In una recente intervista, il presidente Donald Trump ha annunciato la possibilità di una nuova tassa per le aziende americane che non hanno stabilimenti di produzione negli Stati Uniti.

Durante la sua intervista a Fox Business News, Donald Trump ha parlato di questa possibile tassazione contro aziende come Apple. Si tratterebbe di un “incentivo” a spostare parte della produzione dall’estero agli Stati Uniti.
“Sai, se volessimo creare il nostro confine, come fanno altri paesi, Apple costruirà il 100 percento del proprio prodotto negli Stati Uniti“, ha detto Trump. “È così che funzionerebbe“.
Come sottolinea Reuters, non è chiaro se le nuove tasse sarebbero delle tariffe aggiuntive o un’altra forma di tassazione che avrebbe invece bisogno dell’approvazione del Congresso. In ogni caso, se la proposta verrà resa esecutiva, Apple sarebbe costretta a pagare importi aggiuntivi per i prodotti esportati dalla Cina o da qualsiasi altro paese dove avviene la produzione.
Questo è da sempre uno dei cavalli di battaglia di Trump: portare la produzione delle multinazionali USA nel paese. Ed Apple è la più grande multinazionale al mondo.