L’NFC Forum, gruppo incaricato di stabilire standard globali per le tecnologie di comunicazione near field di cui fa parte anche Apple, ha annunciato l’adozione di una nuova specifica di ricarica wireless che un giorno potrebbe consentire agli smartphone di ricaricare dispositivi più piccoli in modo avanzato.

Il WLC dell’NFC Forum si basa su un’unica antenna per trasportare comunicazioni di dati e trasferire energia ad apparecchiature compatibili a una velocità fino a 1 watt, come confermato in queste ore. Sebbene non sia una quantità significativa di energia, 1W è sufficiente per ricaricare auricolari wireless, pennini, smartwatch, dispositivi internet of things e così via. La specifica WLC utilizza una frequenza base di 13,56 MHz e sfrutta un collegamento di comunicazione NFC per controllare il trasferimento di potenza.
“La ricarica wireless NFC è davvero trasformativa perché cambia il modo in cui progettiamo e interagiamo con piccoli dispositivi alimentati a batteria, poiché l’eliminazione di spine e cavi consente la creazione di dispositivi più piccoli e sigillati ermeticamente“, ha affermato Koichi Tagawa, presidente dell’NFC Forum.
Ricordiamo che Apple è membro ufficiale del gruppo, quindi queste specifiche potrebbero essere utilizzate per integrare la ricarica wireless bilaterale su futuri iPhone.
Negli ultimi due anni si sono susseguite varie voci sulla ricarica bilaterale negli smartphone Apple, che secondo alcuni doveva arrivare già con iPhone 11. Problemi di efficienza avrebbero poi spinto Apple a ritardarne il lancio, per cui i primi iPhone con tale funzione potrebbero arrivare solo nel 2021, anche se ci sono piccole speranze per la linea iPhone 12.
Con questa tecnologia, gli utenti potrebbero ricaricare un Apple Watch o gli AirPods semplicemente poggiandoli sul dorso di un iPhone. In ogni caso, l’implementazione del nuovo stantard WLC presentato oggi richiederebbe almeno due anni.