Malgrado le voci contrastanti degli ultimi giorni, Apple ha chiarito la sua posizione in merito al pagamento dei lavoratori a contratto.

Apple si è infatti impegnata a pagare tutti i lavoratori a contratto, che includono personale per le pulizie, autisti delle navette, giardinieri, custodi e centinaia di altri appaltatori che lavorano soprattutto nei pressi del campus Apple Park.
Negli ultimi giorni si era diffusa la voce che tutte queste persone non sarebbero state più pagate e non avrebbero più avuto alcuna assistenza sanitaria. Apple ha smentito queste notizie. La portavoce dell’azienda Kristin Huguet ha infatti confermato che tutti i lavoratori a contratto saranno pagati durante i giorni di chiusura forzata dell’Apple Park: “Stiamo lavorando con tutti i sindacati per garantire che i lavoratori a contratto vengano pagati in questo momento difficile“.
Anche l’amministratore delegato della compagnia di autobus Matt Brown ha dichiarato che Apple si è impegnata a pagare i salari di circa 140 conducenti, addetti alla manutenzione e alle operazioni per la gestione delle navette.
Un’ottima notizia per tutti quei lavoratori che avrebbero rischiato di rimanere a casa senza stipendio per diverse settimane.