Coronavirus, nuove restrizioni per Apple nella Bay Area di San Francisco

Apple dovrà rispettare nuove restrizioni imposte dalle contee della Bay Area di San Francisco per cercare di contenere la pandemia di coronavirus.

Sei contee della Bay Area di San Francisco hanno emesso un’ordinanza restrittiva per tutti i residenti, costretti a rimanere in casa salvo per motivi eccezionali. In questa zona si trova anche l’Apple Park di Cupertino, quartier generale dell’azienda.

apple store san francisco

Le nuove restrizioni avranno un impatto su quasi 7 milioni di persone che vivono nella Bay Area, inclusi i dipendenti Apple nella contea di Santa Clara. A tutti i residenti viene chiesto di uscire di casa solo per necessità, almeno per le prossime tre settimane. Potranno uscire per lavoro solo le persone che forniscono servizi essenziali, come quelli di pubblica sicurezza, servizi igienico-sanitari o medici. Potranno rimanere aperti negozi alimentari, farmacie, banche e ristoranti, ma solo per offrire servizi di asporto, ferramenta, stazioni di servizio e studi veterinari.

A tutte le aziende è stato consigliato di incentivare lo smart working lì dove possibile. Apple aveva già invitato gran parte dei suoi dipendenti a rimanere a casa, anche se non mancano problemi legati alla segretezza.

Questo significa che tutti gli Apple Store della Bay Area non potranno riaprire il 27 marzo come previsto da Apple, ma il 7 aprile. Ad oggi, in California si contano 335 casi confermati di COVID-19, tra cui anche un dipendente Apple che lavora in uno store.

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