In una nota interna inviata ai centri assistenza autorizzati, Apple fa sapere che effettuerà i pagamenti più alti previsti dagli accordi per le riparazioni qualificate dei prodotti nei mesi di marzo e aprile, indipendentemente dalle metriche sulle prestazioni di ciascun centro.
Apple ha deciso di attuare questa politica per garantire che tutti i centri autorizzati siano supportati economicamente durante il periodo della pandemia di COVID-19, quando il numero di richieste di assistenza da parte dei clienti si abbasserà notevolmente. Apple ha anche detto a tutti i tecnici di fare attenzione alla sicurezza dei dipendenti durante tutte le attività eseguite in questo periodo.
Questa è solo una delle tante iniziative intraprese dall’azienda per cercare di limitare i contagi tra i dipendenti e i clienti.