Il fondatore di Foxconn, principale partner di Apple per l’assemblaggio degli iPhone, ha dichiarato che la produzione attuale di tutte le fabbriche in Cina ha superato le aspettative dopo l’interruzione legata al coronavirus.

Terry Gou Tai-ming ha detto ai giornalisti che il ritorno alla normalità di tutte le fabbriche Foxconn in Cina “ha superato le nostre aspettative e la nostra immaginazione“. Anche gli impianti in Vietnam hanno ripreso le normali attività.
Nel mese di febbraio, quasi tutta la produzione delle fabbriche Foxconn era stata fermata a causa del coronavirus, ma ora la situazione è nettamente migliorata e gli stabilimenti stanno riprendendo le normali attività. Si tratta ovviamente di un’ottima notizia anche per Apple, che adesso può organizzare al meglio la produzione dei futuri dispositivi, compresi iPhone 9 (atteso per fine marzo) e iPhone 12. Foxconn ha però espresso preoccupazioni per alcuni fornitori di componenti che lavorano in Giappone e Corea del Sud, dove l’epidemia è ancora in corso.
La notizia arriva a poche ore dalla dichiarazione della commissione sanitaria cinese, che ha confermato il fatto che il picco di epidemia è stato superato.
Piccole buone notizie…