Qualcomm ha lanciato il nuovo modem Snapdragon X60 5G, un sistema di terza generazione per la connettività 5G su smartphone che potrebbe essere utilizzato sugli iPhone del 2021.
Il più recente modem 5G di Qualcomm, lo Snapdragon X60, è il primo chip baseband realizzato con processo a 5 nanometri. Successore dell’X55 a 7 nanometri lanciato a febbraio 2019, l’X60 è in grado di fornire fino a 7,5 gigabit al secondo di velocità di download e fino a 3 gigabit per i caricamenti.
La riduzione da 7 nanometri a 5 nanometri contribuisce a ridurre le dimensioni del componente, così da consentire ai produttori di smartphone di risparmiare ulteriore spazio interno. Inoltre, il nuovo processo a 5 nm ottimizza ancora di più le prestazioni e i consumi del modem.
Qualcomm afferma inoltre che si tratta del primo sistema modem-RF 5G al mondo a supportare l’aggregazione dello spettro tra tutte le bande e combinazioni 5G. Questo significa che il modem sarà in grado di utilizzare contemporaneamente la larghezza di banda sub-6 GHz e mmWave.
I chip 5G precedenti erano in grado di comunicare con le connessioni sub-6GHz e mmWave, ma non allo stesso tempo. Collegandosi contemporaneamente ad entrambi, ci sono meno possibilità che gli utenti subiscano una perdita di segnale. Inoltre, potrebbero esserci importanti benefici anche per la velocità di connessione.
L’X60 include anche il supporto per il Voice over NR (VoNR), che viene utilizzato per effettuare chiamate tramite connessioni 5G anziché tornare alle tecnologie 3G o 4G.
Qualcomm afferma che i primi Snapdragon X60 saranno forniti ai produttori di dispositivi nel primo trimestre del 2020. Questo significa che potremmo vederlo solo sugli iPhone 2021, visto che non ci sono i tempi tecnici per l’utilizzo di questo chip negli iPhone 12. I prossimi smartphone Apple dovrebbero infatti integrare il chip modem X55 di Qualcomm.