Secondo quanto pubblicato da Bloomberg, Apple si è rivolta a una importante lobbista per fare ulteriore pressione sui legislatori di Washington D.C. in merito ad una legge sui droni e l’aviazione.
Il report spiega che Apple si è rivolta a Lisa Ellman, partner della Hogan Lovells, per guidare il proprio gruppo di pressione sui droni e l’aviazione a Washington. LA Ellman è a capo della Unmanned Aircraft Systems dell’azienda e ha co-fondato la Commercial Drone Alliance, lavorando anche nell’amministrazione Obama e nel Dipartimento di Giustizia.
Apple sta facendo da tempo pressioni sul governo per questioni relative ai droni e ai veicoli aerei senza equipaggio, tanto da aver speso 5,5 milioni di dollari in attività di lobby nei primi 9 mesi del 2019.
Apple utilizza i droni per raccogliere dati per Apple Maps e da poco ha aggiornato e migliorato le mappe di quasi tutti gli Stati Uniti. L’azienda vorrebbe una legislazione più chiara sui droni, soprattutto in materia di privacy durante la raccolta dei dati e di eventuali targhe virtuali da montare sui dispositivi.