Phil Schiller critica i Google Chromebook: “Sono solo strumenti economici per i test nelle scuole”

Phil Schiller, SVP marketing di Apple, ha criticato la piattaforma Google Chromebook, dicendo che il suo successo nel settore educational è dovuto solo al prezzo basso dei dispositivi.

Il vicepresidente Apple responsabile del marketing, Phil Schillerha detto la sua sui Google Chromebook senza tralasciare amare critiche alla piattaforma utilizzata in ambito dell’istruzione.

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Durante la sua intervista dedicata ai nuovi MacBook Pro 16 pollici, Schiller ha affermato che il successo dei Google Chromebook nel mercato dell’istruzione è dovuto in gran parte al suo prezzo basso e alle più ampie procedure di test istituzionali.

Il dirigente Apple ha notato che i college sono “dominati” dai MacBook, mentre l’iPad sta riscuotendo sempre più successo anche tra gli studenti più giovani:

I bambini che amano davvero imparare avranno un successo migliore. Non è difficile capire perché gli studenti non si sentono coinvolti in aula senza l’utilizzo di tecnologie che li ispirino. È necessario disporre di questi strumenti di apprendimento all’avanguardia per aiutare i bambini a raggiungere davvero i loro risultati.

Tuttavia i Chromebook non lo fanno. I Chromebook sono arrivati ​​in classe perché, francamente, sono strumenti  economici per i test richiesti nelle scuole USA. Se tutto ciò che vuoi fare è testare i bambini, beh, forse un notebook economico lo farà. Ma non riusciranno a fare di più.

Il riferimento dispregiativo alla “macchina da test” è stato utilizzato anche da altri dirigenti Apple, tra cui il CEO Tim Cook nel 2015.

Negli ultimi anni, le scuole negli Stati Uniti sono passate a un programma di studi basato sulla valutazione degli studenti. Di fronte a un cambiamento di priorità e alle crescenti preoccupazioni di bilancio, molte scuole hanno iniziato a mettere in discussione il valore di un Mac o iPad, mentre altre semplicemente non sono state in grado di acquistare un tablet Apple poiché i test obbligatori richiedono tastiere fisiche.

Ancora Schiller:

Apple ha condotto uno studio molti anni fa e ha scoperto che il coinvolgimento degli studenti era intrinsecamente legato ai successi accademici. Il concetto è che la tecnologia integrata in iPad e Mac è più adatta per la classe rispetto a quella che viene offerta dall’hardware di un Chromebook economico.

I commenti del dirigente hanno suscitato diverse critiche sul fatto che, per lui, solo se hai strumenti costosi puoi avere successo a scuola, critiche che Schiller ha tentato di dissipare in un tweet.

Ogni bambino ha la capacità di avere successo: aiutarli a fare ciò è sempre stata la nostra missione. Nella conversazione completa con CNET, abbiamo discusso sul fatto di dare a bambini e insegnanti il ​​contenuto, il curriculum e gli strumenti di cui hanno bisogno per imparare, esplorare e crescere. Non solo per fare un test.

Negli ultimi anni, Apple ha perso la sua egemonia nell’ambito dell’istruzione, proprio a favore di dispositivi più economici. Non a caso, l’azienda si sta muovendo sempre di più per cercare di colmare questo gap con iPad economici e altre iniziative accademiche.

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