Craig Federighi, tra i dirigenti più importanti e influenti di Apple, ha risposto a due interessanti e-mail inviategli da altrettanti clienti per spiegarci perché non abbiamo ancora la programmazione dei messaggi su iMessage e quando arriverà una nuova funzione dedicata ai testi su Apple Music.
iMessage è un ottimo servizio sempre più utilizzato dagli utenti Apple per comunicare con i propri amici, ma tra le funzioni che mancano, però, c’è quella della programmazione dei messaggi. Un utente ha inviato una e-mail a Craig Federighi per chiedere se questa funzione arriverà mai; la sua risposta è stata molto chiara.
Federighi spiega che Apple ha effettivamente preso in considerazione l’idea di integrare la programmazione dei messaggi su iMessage e che ancora adesso questa possibilità non è stata esclusa. Ci sono però alcuni problemi che Apple deve ancora capire come risolvere.
Federighi spiega che la funzione di programmazione su iMessage consentirebbe alle persone di scrivere un messaggio e di inviarlo in un secondo momento, ma questo aspetto va gestito in modo consono. In particolare, il dirigente sottolinea il fatto che bisogna risolvere alcune questioni come la gestione nell’app Messaggi dei messaggi programmati e non inviati, il supporto per l’eliminazione e la modifica dei messaggi in sospeso e cosa fare se qualcuno ci invia un messaggio quando noi stessi abbiamo un messaggio in uscita e in sospeso verso di lui:
E naturalmente ci sono preoccupazioni sociali legate al fatto che non siamo disponibili a rispondere ad eventuali messaggi di risposta legati al nostro iMessage programmato. Questo potrebbe creare confusione nel destinatario del messaggio programmato, visto che chi riceve un iMessage pensa che il mittente sia davanti al telefono e disponibile in quel momento per rispondere immediatamente ad un suo ulteriore messaggio.
Al di là di quello che afferma Federighi, i messaggi programmati potrebbero portare anche problemi di spamming. Di certo, Apple ci sta lavorando e potrebbe presto trovare una soluzione ai problemi elencati da Federighi.
Un altro utente ha invece chiesto a Federighi che l’azienda ha intenzione di portare il visualizzatore di testi su Apple Music nella schermata In riproduzione. Il dirigente ha detto che inizialmente questa funzione non è stata implementata perché pesava molto sulla CPU, ma i problemi sono stati risolti e la novità dovrebbe essere implementata in iOS 13.1.