In passato abbiamo visto numerose domande di brevetto e altre idee per cinturini smart per Apple Watch e oggi torniamo a parlarne grazie a questi tre nuovi brevetti concessi oggi.
Uno di questi brevetti potrebbe fornire all’Apple Watch un modo preciso per riconoscerci, senza la necessità di digitare un passcode o sbloccarlo tramite un iPhone associato.
Sensore di autenticazione biometrica
Il primo brevetto descrive un sensore biometrico incorporato in un elegante cinturino per Apple Watch che sarebbe in grado di riconoscere l’utente leggendo i motivi di trama nel nostro polso, una sorta di “ID per il polso”.
Il brevetto afferma che un sensore termico potrebbe essere utilizzato per rilevare i modelli nella pelle e nei peli del polso. In questo modo, lo smartwatch si sbloccherebbe non appena l’utente lo indosserà.
Cinturino Smart con indicatori
Un secondo brevetto descrive la possibilità di includere indicatori visivi nel cinturino, per indicare cose come il tipo di attività monitorata dallo smartwatch e gli attuali progressi nell’obiettivo quotidiano. Ad esempio, se un utente sta cercando di completare X minuti di allenamento o di bruciare Y calorie, questo potrebbe essere indicato sul cinturino.
Il brevetto afferma che questo potrebbe essere un modo più discreto per trasmettere informazioni che un utente preferirebbe non far vedere agli altri quando si stanno controllando. Non crediamo che questo potrebbe essere un valido motivo per utilizzare questo cinturino smart, ma potrebbe essere sicuramente comodo per visualizzare informazioni più sensibili sulla salute generale dell’utente, che davvero si vorrebbe tenere lontani da occhi indiscreti.
Cinturino con chiusura automatica
Infine, un terzo brevetto descrive un cinturino smart in grado di regolare automaticamente la vestibilità, specialmente durante gli allenamenti, una funzionalità che potrebbe essere molto utile per utiulizzare in modo preciso il cardiofrequenzimetro.
Quest’ultimo non è il primo brevetto di Apple a proporre l’incorporazione di motori nel cinturino, infatti in passato un brevetto prevedeva l’inserimento di motori tattili per fornire un feedback al polso sia dalla cinturino che dallo smartwatch.
Tutti e tre i brevetti su questi possibili cinturini smart sono stati individuati da Patently Apple.