Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il CEO di Apple Tim Cook si sono incontrati venerdì sera a cena per discutere dell’impatto dei dazi contro la Cina sulle attività di Apple.
Secondo quanto riportato da diverse fonti, Cook ha detto al presidente Trump che sarebbe difficile per Apple pagare le tariffe dei suoi prodotti assemblati in Cina, perché molti dei suoi concorrenti non sono costretti a pagare gli stessi dazi. Il riferimento è soprattutto a Samsung, la cui produzione è localizzata principalmente nella Corea del Sud.
Inizialmente, l’amministrazione Trump aveva pianificato di introdurre dal 1° settembre tariffe del 10% su diversi beni di consumo, iPhone compresi. Tuttavia, la scorsa settimana il governo ha deciso di esentare alcune categorie di prodotti come gli smartphone da queste tariffe iniziali, almeno fino al 15 dicembre.
Questo significa che gli iPhone 11, almeno al lancio previsto nel mese di settembre, rimarranno esenti da questi dazi. Tuttavia, le tariffe che partiranno a settembre interesseranno molti prodotti Apple come AirPods, HomePod e alcuni Mac.
Durante l’incontro con Tim Cook, il presidente Trump ha ascoltato con attenzione le parole del CEO: “La discussione con Tim Cook è stata molto convincente“.