A seguito delle due sparatorie in meno di 24 ore avvenute negli Stati Uniti, il CEO di Apple Tim Cook ha espresso il suo sostegno verso le vittime e alle famiglie dichiarando nel contempo la necessità che i politici smettano di litigare tra loro e affrontino il problema della violenza.
Sabato, un uomo armato ha ucciso 20 persone e ne ha ferite altre 26 in un centro commerciale a El Paso, in Texas. Una seconda sparatoria si è svolta domenica a Dayton, in Ohio, con i primi resoconti che affermano che ci sono stati 9 morti e almeno 27 feriti. Le prime indagini che coinvolgono l’FBI e la polizia devono ancora rivelare i motivi di queste violenze.
Poco dopo ciascuno degli attacchi, Tim Cook ha preso la parola su Twitter esprimendo la sua vicinanze alle famiglie delle vittime, oltre a ringraziare i primi soccorritori per la loro velocità e coraggio.
I’m heartbroken about what’s happening in my country. The definition of insanity is doing the same thing and expecting different results. It’s time for good people with different views to stop finger pointing and come together to address this violence for the good of our country.
— Tim Cook (@tim_cook) August 4, 2019
Pochi minuti dopo aver inviato il secondo tweet sull’attacco di Dayton, Cook ne ha pubblicato un terzo riguardante la continua tendenza delle sparatorie di massa negli Stati Uniti, affermando avere il cuore spezzato per quello che stava succedendo.
È tempo che le persone buone ma con visioni diverse smettano di puntarsi il dito contro e si uniscano per affrontare questa violenza per il bene del nostro Paese.
Il tweet di Cook ha messo d’accordo un po’ tutti, generando oltre 2,7 mila retweet, 11,9 mila Mi piace e oltre 310 commenti in poco più di un’ora dopo la pubblicazione.