Apple denunciata per la violazione di 16 brevetti

Seven Networks, una società attiva nel settore della tecnologia mobile con sedi negli Stati Uniti e Finlandia, ha intrapreso un’azione legale contro Apple rivendicando la violazione di 16 brevetti relativi a funzionalità software e hardware critiche.

Secondo la Seven Networks, più tecnologie Apple violano le proprietà intellettuale dell’azienda: dal servizio di notifica push utilizzato da Apple ai download automatici su App Store, dall’aggiornamento in background all’avviso “Batteria scarica” ​​di iPhone, l’azione legale copre diverse funzionalità di iOS macOS, oltre ai dispositivi che utilizzano questi sistemi operativi.

Ad esempio, la Seven asserisce che l’avviso “Batteria scarica” ​​di Apple e l’opzione per passare alla “Modalità risparmio energia” in iOS violano un brevetto che descrive un metodo per entrare in una modalità di risparmio energeticoottimizzando il traffico sul dispositivo mobile e bloccando la trasmissione di parte del traffico dal dispositivo mobile“. Il brevetto copre anche una tecnologia con la quale i download automatici sono diretti a un dispositivo non in modalità basso consumo. Anche altri brevetti incriminati riguardano l’ottimizzazione dei consumi sia energetici che di traffico su dispositivi iOS.

I brevetti Seven ‘127 e’ 056 includono alcune rivendicazioni che descrivono i metodi per gestire gli aggiornamenti selettivi in background, compresi i dati in batch e i trigger di notifica push. Allo stesso modo, il brevetto ‘968 riguarda la sicurezza e l’architettura del sistema APN, con Seven che punta il dito contro i servizi di sincronizzazione iCloud realizzati da Apple.

Anche i sistemi di autenticazione degli utenti sono in gioco in questa denuncia, insieme alle funzioni Handoff e Universal Clipboard realizzati da Apple per facilitare l’utilizzo sincronizzato di dispositivi iOS e macOS. Altri brevetti riguardano invece le tecnologie Apple utilizzate su “Trova i miei amici” e “Trova il mio iPhone“, relativamente al “trasporto end-to-end sicuro attraverso nodi intermedi“.

Secondo Seve, Apple viola questi brevetti su diversi dispositivi: tutti gli iPhone dal 4s all’XS Max, tutti gli iPad, tutti gli Apple Watch, gran parte dei Mac rilasciati negli ultimi anni e tutti i server Apple.

La causa mira a ottenere danni non specificati, spese di licenza, rimborso delle spese legali e altri compensi che eventualmente saranno ritenuti idonei dai giudici.

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