Apple ha di recente lanciato alcuni nuovi servizi, tra cui quello dedicato allo streaming video, ed ha introdotto la Apple Card. Secondo HSBC, però, queste novità non offriranno un guadagno tanto elevato quanto pensano gli investitori, poichè Apple arriva “troppo tardi” per avere un impatto importante sul mercato.
L’evento Apple “It’s Show Time” ha visto il lancio di numerosi servizi, tra cui l’abbonamento ad Apple News+, il servizio Apple TV+, Apple Arcade e Apple Card. Nonostante l’opinione generalmente positiva degli analisti, HSBC ritiene che questi nuovi servizi non porteranno un grosso guadagno per le finanze di Apple, almeno a breve termine.
CNBC riporta che gli analisti di HSBC hanno declassato le azioni Apple con una valutazione “ridotta” di soli 180 dollari, causando un calo delle azioni dell’1%. La società ritiene che la spinta verso i servizi avrà margini più bassi rispetto a quelli che gli investitori si aspettano, e non vedrà alcun beneficio reale a breve termine.
HSBC ha effettuato l’ultimo downgrade delle azioni di Apple a dicembre 2018, spostandolo da “buy” a “hold” e applicando una riduzione del target price da 205 a 200 dollari.
I recenti annunci sui servizi Apple non porteranno grossi guadagni nell’immediato, infatti i ritorni potrebbero richiedere molto più tempo del previsto. Nonostante le nuove offerte possano attirare l’attenzione dei consumatori, non ci aspettiamo che questi servizi sposteranno l’ago della bilancia in modo significativo.
I mercati relativamente maturi in cui Apple si sta inserendo sono la maggiore preoccupazione per HSBC: “Riteniamo che Apple si sia messe in gioco troppo tardi“, continuano gli analisti, suggerendo che i servizi “in generale non differiscono molto o sono inferiori alla concorrenza“.