Gli italiani passano 2 ore al giorno online da mobile

Un nuovo studio condotto dal Politecnico di Milano ci fornisce uno sguardo sulle abitudini degli italiani per quanto riguarda l’utilizzo di smartphone e tablet.

In media ogni navigatore da smartphone ha installato 22 app, ma ne utilizza meno della metà (12), un numero che scende a 9 se si considerano le app usate nell’ultimo mese e a 4,5 usate nell’ultimo giorno.

Oltre 32 milioni di italiani utilizzano ogni mese dispositivi mobili per collegarsi a Internet, pari all’82% della popolazione online e, di questi, il 41%naviga solo da Mobile. Buoni risultati per l’advertising via Mobile, che in Italia supera 1,4 miliardi di euro e arriva a pesare quasi la metà degli investimenti pubblicitari online e il 17% del totale mezzi (tv, stampa, radio, Internet).

Complessivamente i navigatori mobile italiani spendono 60 ore al mese (quindi circa 2 ore al giorno) collegati a Internet da dispositivi mobili, pari al 75% del tempo speso online. Stando all’indagine svolta dall’Osservatorio in collaborazione con Doxa, per il 43% dei navigatori da smartphone, questo dispositivo ha già sostituito o sta sostituendo per molte attività il Pc, in particolare per quanto riguarda l’utilizzo a scopo privato (mentre il Pc rimane dominante nel contesto lavorativo).

Relativamente alle attività svolte da Mobile, è in aumento la percentuale di utenti che usa lo smartphone in tutte le categorie analizzate (come leggere e scrivere email, andare sui Social, fruire contenuti video, ecc.); aumenta del 10% anche l’uso di applicazioni di aziende di cui si è cliente (dichiarato dal 58% dei Mobile Surfer contro il 48% di un anno fa). Invece, per quanto riguarda gli acquisti il Pc rimane dominante: solo il 17% dei Mobile Surfer afferma infatti di fare acquisti online prevalentemente da Smartphone.  Per quanto riguarda l’e-commerce, nel 2018 in Italia sono stati superati gli 8,4 miliardi di euro, con un incremento del 40% rispetto al 2017. Gli acquisti online generati attraverso questo dispositivo costituiscono così il 31% dell’eCommerce totale (era il 25% nel 2017 e il 4% nel 2013).

Nel corso della Ricerca è stata realizzata una mappatura e un’analisi delle Mobile App offerte ai consumatori da parte delle principali aziende italiane per fatturato in 14 differenti settori.

In media ciascuna azienda offre agli utenti 3,7 app sugli Store. I principali canaliche influenzano la scoperta di un’app da parte degli utenti mobile sono la ricerca sugli Store (13%), il consiglio da parte di amici e parenti (10%) e il sito web (7%). La pubblicità su canali tradizionali, che è marginale in termini di peso percentuale (3%), è però lo strumento che registra il maggior tasso di crescita rispetto al 2017 (+45%). In seguito al download dell’app, la sfida per le aziende riguarda la fedeltà degli utenti. Dal sondaggio emerge, infatti, che a fronte di un numero medio di app possedute da ciascun utente pari a 22, quelle effettivamente utilizzate sono 12; tale numero scende a 9 se si considerano le App usate nell’ultimo mese e a 4,5 quelle usate nell’ultimo giorno.

Tra gli utenti è in forte aumento la percentuale di coloro che hanno digitalizzato almeno un contenuto del portafoglio attraverso un’applicazione (Mobile Wallet): dal 49% del 2018 al 63% del 2019. Al primo posto, tra gli elementi dematerializzati, compaiono le carte fedeltà, seguite da strumenti di pagamento e buoni sconto. Inoltre, il 24% dei Mobile Surfer dichiara un alto interesse ad avere un’unica App che dematerializzi l’intero portafoglio (era il 13% a inizio 2018).

Un altro importante trend riguarda le soluzioni di biometria (impronta digitale e riconoscimento facciale) a supporto dei pagamenti e dell’autenticazione degli utenti nell’accesso ai servizi, con benefici in termini di comodità e rapidità: il 42% dei Mobile Surfer utilizza queste funzionalità per accedere alle Mobile App che lo consentono, in particolare Applicazioni degli ambiti Finance, Wallet e eCommerce. Tra questi due terzi la utilizza sempre o spesso come modalità di accesso e più della metà la considera più sicura della password e di altri sistemi.

E voi, che abitudini avete?

HotAcquista iPhone 15 su Amazon!
News