Sono stati divulgati i dati raccolti dallo studio sui problemi cardiaci di Apple realizzato in collaborazione con la Stanford University, con i medici che si sono detti molti soddisfatti su questo studio nel suo insieme, oltre a reputare l’Apple Watch come un’ottima fonte aggiuntiva di informazioni per diagnosticare un problema di salute.
In una presentazione tenutasi alla conferenza annuale dell’American College of Cardiology, i ricercatori della Stanford Medicine hanno presentato lo studio fatto in collaborazione con Apple sull’utilizzo dell’Apple Watch. Allo studio hanno collaborato oltre 419.093 partecipanti.
Secondo Apple e i medici che hanno preso parte allo studio, molti dei partecipanti hanno richiesto consulenza medica in seguito alla notifica da parte di Apple Watch di un ritmo del battito cardiaco irregolare, e i medici hanno potuto utilizzare queste informazioni aggiuntive per la valutazione complessiva delle condizione del paziente.
“Come medici, stiamo sempre cercando di trovare modi alternativi per offrire ai pazienti informazioni sulla loro salute che siano significativi per ricevere poi la migliore assistenza“, ha detto Sumbul Desai, MD, vicepresidente Health di Apple. “Vedere che la ricerca medica può trarre beneficio da Apple Watch, come come i consumatori, è una cosa molto positiva e in futuro continueremo a collaborare con la comunità medica“.
“Attraverso l’Apple Heart Study, la facoltà di medicina della Stanford University esplorerà come la tecnologia del sensore di frequenza cardiaca di Apple Watch possa contribuire a inaugurare una nuova era di assistenza proattiva, al centro del nostro approccio Precision Health“, ha detto Lloyd Minor, Preside della Stanford University School of Medicine. “Siamo entusiasti di lavorare con Apple per questo studio rivoluzionario“.
Per calcolare la frequenza cardiaca e il ritmo, l’Apple Watch utilizza LED verdi accoppiati a fotodiodi sensibili alla luce per rilevare la quantità di sangue che scorre attraverso il polso. Il sensore raccoglie i segnali da quattro punti sul polso e utilizza i dati per identificare un ritmo cardiaco irregolare. Durante il test, se i sensori hanno identificato un ritmo cardiaco irregolare, i partecipanti allo studio ricevono una notifica sia su Apple Watch che su iPhone, per poi ottenere una consulenza gratuita con un medico e una periferica elettrocardiografica per un ulteriore monitoraggio.
L’American Heart Journal ha dichiarato che, grazie ai 419.093 partecipanti, si tratta dello studio più grande del suo genere nella storia.
Dal lancio dello studio, Apple ha incrementato il posizionamento di Apple Watch come accessorio per la salute, in particolare grazie alla funzione di elettrocardiogramma (ECG) presente nell’ultimo modello.