Apple ha registrato un nuovo brevetto che riguarda il pad di ricarica AirPower, dispositivo presentato quasi due anni fa e non ancora disponibile per la vendita. Quali sono le novità di questo brevetto?
L’invenzione riguarda l’aggiunta di una trama graduata sulla parte superiore del pad in grado di creare una finitura rivida che, dal centro, arriva fino alla superficie lisca dei bordi. Questa trama serve ad impedire che i dispositivi poggiati sul pad scivolino e cadano dall’AirPower.
Nel brevetto, Apple nota che i tappetini di ricarica wireless possono avere dei problemi soprattutto quando utilizzati con dispositivi come gli iPhone che, sul retro, hanno una superficie in vetro. I rischi che tali dispositivi possano scivolare e cadere dal pad sono alti, per questo Apple vuole trovare una soluzione.
Il silicone è stato bocciato perchè, spiega Apple, si tratta di un materiale che ha scarse qualità estetiche e tattili, inoltre provoca l’accumulo di polvere sulla superificie, pur risolvendo il problema dello slittamento.
Nel brevetto, Apple utilizza il termine Ra, che rappresenta una misura della finitura superficiale con un elevato grado di rugosità, grazie a picchi e valli microscopici. Questa superifiche ruvida, ma quasi invisibile all’occhio umano, consentirebbe di tenere saldamente fermo il dispositivo in fase di ricarica.
Visti i tempi lunghi e i ritardi, questo brevetto sarà integrato sull’AirPower atteso entro fine 2019?