Tim Cook è intervenuto alla NPR e ha parlato della situazione Apple in Cina e della recente scelta di abbassare i prezzi degli iPhone nel paese.
Tim Cook ha confermato che la scelta di abbassare il costo finale degli iPhone in Cina è stata presa per avvicinare i prezzi a quelli degli Stati Uniti anche in base alla situazione monetaria. Si tratta però soltanto di una fase di test, visto che “vogliamo capire come e se questa politica funziona“. Tim Cook ha infatti ribadito che la svalutazione dello yuan ha di fatto aumentato i prezzi nel paese in misura maggiore rispetto a quanto avvenuto negli Stati Uniti.
Il CEO di Apple ha parlato anche della situazione tra Stati Uniti e Cina, relativamente alla guerra commerciale in atto e ai possibili dazi che saranno imposti dal governo Trump. Tim Cook si dice fiducioso su una soluzione amichevole che non toccherà i dispositivi prodotti dalle aziende USA in Cina e conferma che si recherà nel paese nei prossimi giorni per un incontro con i funzionari locali.