Apple sta sviluppando nuovi modi di interagire con le Animoji, sfruttando degli effetti sonori appropriati per ogni avatar che si attivano quando gli utenti pronunciano determinate parole o fanno espressioni particolari durante una sessione di registrazione.
Lanciate inizialmente insieme all’iPhone X, le Animoji hanno subito conquistato l’interesse degli utenti (soprattutto negli USA), che sempre più spesso le utilizzato su iMessage o per creare video simpatici da condividere sui social. Nel corso dei loro primi 12 mesi, Apple ha apportato alcuni miglioramenti come il riconoscimento delle linguacce o le Memoji, che permettono di creare avatar personalizzati.
Un nuovo brevetto ci mostra ora quali potrebbero essere le novità di un prossimo aggiornamento delle Animoji. In particolare, si fa riferimento alla possibilità di attivare degli effetti vocali basati sulle espressioni facciali.
Durante la registrazione di un messaggio Animoji, iOS acquisisce i movimenti del viso e l’audio del soggetto. Allo stato attuale, il tracciamento del volto viene mappato direttamente sul personaggio, con i movimenti dell’utente rispecchiati il più fedelmente possibile, mentre la traccia audio è esattamente ciò che viene rilevato dall’iPhone durante la registrazione.
Il nuovo brevetto prevede che il software vada ad attivare dei particolari effetti audio e vocali in base alle espressioni facciali, non limitandosi a ripetere solo ciò che viene percepito dal microfono durante la registrazione. Ad esempio, se il soggetto fa un’espressione accigliata, sull’Animoji potrebbe comparire un effetto audio “arrabbiato“. Una volta attivato questo effetto, l’avatar potrebbe passare attraverso un’animazione predefinita o alterare la reale espressione mostrata dall’utente, mentre il parlato potrebbe essere spostato o sostituito completamente.
Ad esempio, se si utilizza l’avatar di un cane, l’utente potrebbe pronunciare la parola “abbaia” e l’Animoji emetterebbe proprio il verso di un cane, alterando anche l’espressione dell’utente per associarla al suono del “wof”.
Sarà questa una delle novità di iOS 13?