Prima dell’HomePod, arrivano in Italia gli speaker smart di Google Home e Home Mini.
Google Home e Google Home Mini integrano Assistant come assistente virtuale, che può quindi essere richiamato dalla nostra voce per gestire tantissimi comandi e ricevere varie informazioni. L’assistente di Google è in grado di rispondere alle domande e di elaborarne altre successivamente sostenendo una vera e propria conversazione con l’utente, utilizzando un linguaggio naturale. Inoltre, Assistant impara il comportamento dell’utente ed adattarsi di conseguenza, fornendo risultati sempre più accurati e specifici.
Home integra tutte queste funzioni e consente di sfruttare Assistant senza l’utilizzo di uno smartphone. E’ quindi possibile ascoltare le varie info o la nostra musica preferita in modo semplice e veloce.
Quando ad esempio Google Home riconosce la tua voce, ti può dare assistenza personalizzata per gli impegni, le notizie e tanto altro. Inoltre, grazie alla compatibilità tra Google Home e Chromecast, puoi riprodurre con controllo vocale i tuoi film preferiti alla TV e controllare anche gli oggetti smart home compatibili.
Dalle prime recensioni dell’HomePod di Apple, a livello di qualità audio non sembra esserci paragone, con il Google Home che ne esce sconfitto. Diverso, invece il discorso per quanto riguarda Siri, che al momento sembra in netto svantaggio rispetto ad Assistant.
Tra l’altro, alcune app come GialloZafferano, Corriere e SuperGuidaTV sono già compatibili con Google Assistant in italiano. Ad esempio, con SuperGuida TV potete chiedere, tra le altre cose, che film fanno stasera su Rai Uno. In futuro, le interazioni saranno sempre di più.
Google Home sarà disponibile dal 27 marzo al prezzo di 159€, mentre il costo della versione Home Mini è di 59€. I due dispositivi funzionano perfettamente anche tramite iPhone.