Apple e IBM offrono nuove funzioni di machine learning per i clienti

Apple e IBM hanno annunciato ulteriori novità che permetteranno alle aziende di implementare funzionalità avanzate di apprendimento automatico in-app tramite il Core ML di Apple e la tecnologia Watson di IBM.

Come riportato da TechCrunch, l’espansione del progetto realizzato da Apple e IBM consentirà ai clienti di sviluppare strumenti di apprendimento automatico basati sulla tecnologia Watson, e quindi distribuire tali risorse in forma di app su dispositivi iOS.

Denominato Watson Services for Core ML, il programma consente ai dipendenti di utilizzare app MobileFirst per analizzare le immagini, classificare i contenuti visivi e formare modelli utilizzando i servizi Watson. Watson’s Visual Recognition offre modelli di apprendimento automatico pre-realizzati che supportano l’analisi delle immagini per riconoscere scene, oggetti, volti, colori, cibo e altri contenuti. È importante notare che i classificatori di immagini possono essere personalizzati in base alle esigenze del cliente.

Ad esempio, un modello di apprendimento automatico integrato in un’applicazione aziendale iOS potrebbe essere personalizzato per distinguere un dispositivo guasto semplicemente tramite una foto o uno streaming live. Dopo aver determinato la marca e il modello, un tecnico può chiedere all’app di eseguire una query al database per le parti da riparare, procedure tutta la diagnostica, identificare parti sullo schermo o persino valutare potenziali problemi.

Integrare la tecnologia Watson in iOS è un flusso di lavoro abbastanza semplice. I clienti devono per prima cosa creare un modello di apprendimento automatico con Watson, che accede  poi a una repository di dati esterna. Il modello viene convertito in Core ML, implementato in un’app personalizzata, e quindi distribuito tramite la piattaforma MobileFirst di IBM.

Introdotto alla Worldwide Developers Conference lo scorso anno, Core ML è uno strumento realizzato da Apple che facilita l’integrazione di modelli di rete neurale costruiti con strumenti di terze parti in un’app iOS. Il framework fa parte della strategia Apple verso l’apprendimento automatico, che è iniziata con iOS 11 e il chip A11 Bionic.

IBM ha anche presentato il nuovo IBM Cloud Developer Console for Apple, un servizio basato su cloud che semplifica il processo di creazione di modelli Watson in un’app. Questo servizio consente la condivisione dei dati tra un’app e il suo database backbone, il che significa che il modello di apprendimento automatico sottostante può migliorarsi autonomamente nel tempo in base agli utilizzo dell’utente. Gli utenti possono anche accedere ai servizi cloud IBM che coprono l’autenticazione, i dati, l’analisi e molto altro ancora.

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