In una recente intervista rilasciata alla ABC Radio, la responsabile ratail di Apple Angela Ahrendts ha raccontato alcuni aneddoti sul suo passaggio da Burberry all’azienda di Cupertino.
Angela Ahrendts ha spiegato che, durante la sua prima conversazione con Tim Cook in merito al suo futuro ruolo come responsabile del settore retail, fece subito presente che lei non era aggiornata sulle ultime tecnologie e che non era un’appassionata del settore: “Tim mi parlava di quello che sarebbe stato il mio ruolo in Apple, e io ho detto: ‘Voglio essere sincero con te, non so niente di tecnologia’”.
Per prepararsi al suo nuovo ruolo, la Ahrendts spiega di aver studiato nei dettagli l’approccio che ebbe inizialmente Steve Jobs nella creazione dei primi Apple Store, partendo dal suo obiettivo di creare un’esperienza di vendita al dettaglio unica e coinvolgente: “Quando 16 anni fa Steve Jobs assunse i dipendenti del primissimo Apple Store, disse loro che l’obiettivo era quello di arricchire le vite dei clienti. Questa filosofia deve far parte per sempre dei nostri negozi. Sì, è un business, ma è anche un business che ha diversi obiettivi”.
Angela Ahrendts racconta che inizialmente aveva deciso di fare la designer, ma uno dei suo professori le fece cambiare idea dicendole che non era molto portata per quella materia: “Lo stesso professore del primo anno mi disse però che avevo un carattere molto forte e mi consigliò di dedicarmi al marketing. E così ho fatto”.