Continua il periodo difficile di Apple in India: dopo l’aumento delle tasse sugli smartphone importanti nel paese, è di oggi la notizia che il capo delle operazioni Apple in India si è dimesso.
La notizia è stata riportata dal The Economic Times, che conferma l’addio di Sanjay Kaul dal ruolo di capo delle operazioni Apple in India, dopo un anno e mezzo di lavoro. Questa decisione arriva in un periodo in cui Apple ha registrato il più basso tasso di crescita in India negli ultimi 5 anni.
Prima di prendere il ruolo di capo delle operazioni in India, Kaul era stato responsabile delle vendite degli iPhone dal 2011 al 2016. Non sappiamo se queste dimissioni siano state volute dall’alto o se sia stata una decisione dello stesso Kaul.
Questa notizia conferma il difficile momento di Apple in India, che da tempo cerca di avere l’autorizzazione per aprire i primi store nel paese. Per ottenere il via libera, Apple ha collaborato con la Wistron per realizzare uno stabilimento specifico in cui vengono prodotti gli iPhone SS.
Inoltre, di recente il governo indiano ha anche aumentato le tasse sugli smartphone importati nel paese, obbligando Apple ad aumentare i prezzi degli iPhone, fatta eccezione per il modello SE che viene prodotto proprio in India.