Craig Federighi, responsabile software engineering di Apple, conferma che il Face ID è stato pensato per l’autenticazione di un singolo utente e non sono previsti cambiamenti su questo punto.
In una e-mail di riposta alla domanda di un utente, Federighi spiega che anche il Touch ID era stato pensato per l’utilizzo da parte di un singolo utente. La possibilità di poter memorizzare fino a cinque impronte digitali non era dovuta al fatto che Apple pensasse all’utilizzo multi-utente (ad esempio una coppia sposata), ma semplicemente per consentire al proprietario di dispositivo di memorizzare più dita delle sue mani (ad esempio, indice e pollice della mano destra e della mano sinistra).
Federighi ha aggiunto che il Face ID potrebbe eventualmente autenticare più volti man mano che il sistema si evolve in futuro, ma per il momento Apple non ha intenzione di implementare questa possibilità.
Insomma, sia il Touch ID che il Face ID sono pensati per essere utilizzati da un singolo utente e per questo Apple non ha per il momento intenzione di aumentare le opzioni per il riconoscimento del volto.