Anche se i dettagli sul piano di riforma fiscale che ha in mente il presidente degli Stati Uniti Donald Trump sono ancora pochi, diversi esperti ritengono che le nuove norme possano consentire ad Apple di riportare in patria un bel po’ di contanti attualmente depositati all’estero. Questa riforma potrebbe contribuire anche a far aumentare sensibilmente il prezzo delle azioni Apple.
Apple potrebbe essere una delle aziende a beneficiare maggiormente della riforma fiscale di Donald Trump, se tale riforma non subirà dei cambiamenti da qui alla sua approvazione. In particolare, i guadagni per azione potrebbero crescere tra i 4$ e i 4.5$ nell’anno fiscale 2018, spingendo il titolo Apple ad un valore vicino ai mille miliardi di dollari.
La riforma fiscale è uno dei temi più caldi nell’amministrazione Trump e ci si attende una riforma da qui a pochi mesi. Tra le varie norme, potrebbe esserci quella che permette alle multinazionali americane di riportare in patria il denaro attualmente depositato all’estero, pagando una tassazione molto più bassa di quella prevista attualmente. Per Apple, questa riforma si tradurrebbe in una tassazione inferiore al 20% per tutto il denaro rimpatriato.