Alcuni funzionari della Casa Bianca ritengono che il capo del personale John Kelly sia stato in possesso per diversi mesi di uno smartphone compromesso. Probabilmente si tratta di un iPhone.
Secondo queste segnalazioni, John Kelly avrebbe aspettato alcuni mesi prima si segnalare problemi al suo telefono, compreso l’impossibilità di effettuare aggiornamenti software. La preoccupazione è che hacker e governi stranieri hanno potuto avere accesso ai dati presenti sul telefono di Kelly mentre era segretario alla sicurezza nazionale.
Lo staff tecnico ha scoperto la possibile violazione dopo che Kelly ha consegnato loro lo smartphone per alcuni problemi di funzionamento. Al momento non è chiaro di quale telefono si tratta, ma in diverse foto passate Kelly è stato sempre visto utilizzare un iPhone.
Il governo USA ha deciso di utilizzare gli iPhone per la loro maggiore sicurezza rispetto agli smartphone Android, ma chiaramente nessun dispositivo è immune dagli attacchi, soprattutto se gli hacker hanno la possibilità di averlo tra le mani per alcune ore. I funzionari stanno già indagando per capire come e dove è stato compromesso il dispositivo.