Apple ha chiesto al governo indiano di estendere il termine per i benefici fiscali concessi ai propri fornitori così da poter aumentare le operazioni di produzione nel paese.
Al momento, i fornitori Apple in India si occupano soltanto dell’assemblaggio degli iPhone, ma con una nuova politica di benefici fiscali queste operazioni potrebbero estendersi fino alla produzione vera e propria. In pratica, concedendo nuovi benefici fiscali, i fornitori Apple avrebbero interessa a spostare parte dei loro affari dalla Cina all’India, con benefici anche per il paese in termini di posti di lavoro.
Questo sarebbe un progetto davvero ambizioso per Apple, visto che fino ad oggi la produzione degli iPhone è stata limitata alla Cina. Solo nuove concessioni fiscali potrebbero consentire ad Apple e ai suoi fornitori di portare a termine questo progetto. L’idea è di avere come benefici l’annullamento delle imposte per le importazioni in India per i prossimi 15 anni.
Un funzionario del governo ha dichiarato che tale richiesta è vista in modo favorevole e che presto si potrebbe raggiungere un accordo definitivo: “La mia opinione è che l’India ha bisogno di sostenere Apple per creare un ecosistema nel paese. Abbiamo già effettuato operazioni simili in passato con altre aziende e questo ha contribuito a creare nuovi posti di lavoro e lo sviluppo di nuove tecnologie nel paese. Il supporto iniziale avrà benefici a lungo termine per tutta l’India”.
L’unico ostacolo per il governo indiano è che offrire una concessione di questo tipo ad Apple significherebbe doverla concedere anche ad altre aziende. E questo va valutato con estrema attenzione.