Traffico dati in Italia, in estate si consuma di meno

SosTariffe.it ha pubblicato un’interessante analisi sul consumo del traffico dati da smartphone in estate, con risultati abbastanza sorprendenti.

Quando si parla di estate, in tanti pensano che il fatto di stare spesso fuori casa/ufficio faccia consumare più traffico dati, vista anche la penuria di hospot Wi-Fi gratuiti in giro per l’Italia. Ed invece, stando a questo report, la situazione è diversa. Il consumo medio è infatti di 1.916 MB al mese, circa il 22% in meno rispetto alle richieste medie nel resto dell’anno.

A livello regionale, quella del Lazio è l’area con le maggiori richieste (2.003 MB), mentre in Valle d’Aosta si fa registrare il risultato più basso (653 MB). In generale, da questa classifica di SosTariffe.it, si evince come la richiesta maggiore di traffico dati sia concentrata soprattutto nelle regioni orientate al turismo (come Emilia Romagna, Liguria e Piemonte).

Che gli italiani abbiano imparato a disintossicarsi dallo smartphone in vacanza?

Entrando nello specifico, anche se in Italia si chiedono in media 1.096 MB al mese, il 50% circa degli utenti SosTariffe.it attivi in estate ha dichiarato di aver bisogno di 2 GB per il traffico dati da smartphone. Il 18% ha, invece, richiesto 4 GB, l’11% 1 GB, il 10% 3 GB e il restante 11% ha selezionato dai 100 MB ai 750 MB.

Questo significa che i quasi 2 GB di traffico sono più che sufficienti per coprire il fabbisogno mensile di un periodo estivo in cui ci si trova in vacanza, senza dover usare la navigazione online da smartphone stando attenti al singol MB consumato. Il calo delle richieste è spiegabile con il fatto che ormai gli italiani hanno ben presente, soprattutto per chi viaggia all’estero nei mesi estivi, che in estate si utilizzano meno MB di traffico dati.

Dallo studio si nota anche come gli stranieri che risiedono per un certo periodo in Italia abbiano un bisogno inferiore di traffico dati rispetto agli italiani: 1.741 MB contro 1.916 MB mensili.

HotAcquista iPhone 15 su Amazon!
Curiosità