Apple ha perso la class-action avviata negli USA da diversi dipendenti. L’azienda è stata accusata di aver negato ai lavoratori un numero sufficiente di pause e di aver pagato gli stipendi com mesi di ritardo. I giudici hanno condannato Apple al pagamento di 2 milioni di dollari, che serviranno per pagare gli avvocati e per risarcire i dipendenti che hanno partecipato alla class-action.

Visto il numero di dipendenti, alla fine ogni querelante avrà un risarcimento di soli 95$, al netto delle spese legali. I giudici hanno condannato Apple per la violazione delle leggi sul lavoro in California, sia per il numero troppo limitato di pause, sia per gli stipendi pagati con troppo ritardo. La causa è iniziata nel 2011 con la denuncia da parte di quattro dipendenti.