Apple ha pubblicato un nuovo documento relativo alle statistiche di occupazione in azienda, con particolare riferimento alla diversità dei dipendenti. Dal report emerge che gran parte delle posizioni di alto livello sono occupate da maschi bianchi.
I dati del nuovo documento sono in gran parte simili a quelli dello scorso anno, nonostante Tim Cook abbia spinto moltissimo per aumentare la diversità sul posto di lavoro. Qualche cambiamento è stato fatto nelle alte sfere dell’azienda, anche se gran parte delle posizioni dirigenziali sono ancora occupate da maschi bianchi.
In particolare, 73 dei 107 dirigenti Apple e alti funzionari sono maschi bianchi. Le donne sono solo 20, di cui 15 bianche. Lo scorso anno, tra gli alti dirigenti vi era solo 1 ispanico, mentre ora ne sono presenti due. Altri 14 dipendenti di alto livello sono asiatici (12 nel 2015), mentre 3 sono afro-americani.
Anche le posizioni manageriali di medio livello sono dominate da maschi bianchi, che rappresentano il 48% della forza lavoro, mentre il 18% è rappresentato da donne bianche. Il 23% del personale manageriale di medio livello è poi formato da asiatici, il 7% da ispanici, il 4% da neri e l’1% viene indicato come “multirazziale”.
Apple si sta sforzando di avere una forza lavoro etnicamente diversificata: nel corso dell’ultimo anno sono state assunte 2455 persone di razza asiatica, 951 ispanici e 783 neri. Nello stesso periodo, sono stati assunti 226 dipendenti bianchi. Nell’ultimo anno, inoltre, il 37% delle nuove assunzioni a livello mondiale ha riguardato le donne, che oggi rappresentano il 32% dell’intera forza lavoro dell’azienda.
Come molte altre aziende tech della Silicon Valley, anche Apple si trova ad affrontare una pressione esterna molto forte per aumentare la diversità della propria forza lavoro, soprattutto tra gli alti dirigenti. Per questo motivo, Apple ha lanciato una campagna di “Inclusione e diversità” guidata dallo stesso Tim Cook. L’azienda sta anche facendo di tutto per parificare i salari tra uomini e donne dello stesso livello lavorativo.