Ecco una statistica che farà preoccupare Google: le applicazioni per smartphone rappresentano ormai la metà del tempo trascorso dagli utenti americani rispetto a quello trascorso online, molto di più nei confronti del 41% registrato a luglio 2014.
Questo dato è destinato ad aumentare nei prossimi mesi, visto che ormai sempre più utenti preferiscono utilizzare le app piuttosto che i siti web, anche se ottimizzati per il mobile. Ormai, blog, siti di informazione, social network, negozi online e tanti altri servizi hanno tutti la loro app, rendendo praticamente inutile accedere al relativo sito web tramite smartphone. Anzi, quasi sempre le app offrono un’esperienza utente migliore e funzioni aggiuntive rispetto a quelle offerte dall’m-site.
La notizia non farà certo felice Google, che proprio per questo motivo sta lavorando per integrare “la rete di app” all’interno del suo motore di ricerca. L’aumento dell’utilizzo delle app è giustificato anche dal fatto che gli smartphone sono sempre più diffusi, oltre che dalla disponibilità di schermi sempre più grandi e comodi da utilizzare.
Tra le app più utilizzate negli Stati Uniti troviamo Facebook, Google, Amazon, Pandora, Snapchat e Pokèmon Go.