Brutta tegola per Apple, che rischia seriamente di non poter più vendere gli iPhone 6 e 6 Plus in Cina, dopo la vittoria in tribulane dell’azienda 100+ produttrice di uno smartphone considerato troppo simile a quello Apple.
La 100+ è un’azienda cinese che ha lanciato uno smartphone in Cina alcuni mesi prima dell’iPhone 6. Dopo l’uscita dei terminali Apple nel paese, l’azienda cinese ha presentato ricorso per la violazione di alcuni brevetti di design: “Questo iPhone è troppo simile al nostro smartphone“.
Oggi è arrivata la sentenza dell’ufficio brevetti cinese, che ha dato ragione alla 100+ e ha intimato ad Apple di sospendere la vendita degli iPhone 6 e degli iPhone 6 Plus, visto che “i clienti non sarebbero in grado di accorgersi delle piccole differenze tra i terminali Apple e quelli della 100+”.
Il divieto è stato sospeso perchè Apple ha subito presentato ricorso.