Il tribunale di Pechino non ha accolto il ricorso presentato da Apple, relativo ad una causa sul marchio “iPhone” che dura ormai da 4 anni.
Apple chiedeva di bloccare l’utilizzo del nome “iPhone” da parte della Xintong Tiandi, un’azienda locale che vende borse e cinture in pelle e finta pelle. In pratica, Apple voleva il diritto di utilizzare in via esclusiva il nome “iPhone” anche in Cina, ma i giudici di Pechino la pensano diversamente.
Malgrado la Xintong abbia presentato il marchio “IPHONE” solo nel settembre 2007, diversi mesi dopo la presentazione del primo smartphone Apple, i giudici ritengono che l’azienda possa utilizzare questo nome visto che lavora in un ambito completamente diverso. Inoltre, i giudici affermano che il nome iPhone è diventato famoso in Cina molto tempo dopo rispetto al 2007, quindi non ci sono i presupposti per bloccarne l’utilizzo alla Xintong. Gli stessi giudici ribadiscono che il marchio iPhone di Apple copre solo i prodotti legati alla categoria computer, sia software che hardware.
In Cina potrete quindi trovare un IPHONE anche nei negozi di abbigliamento…