Il Papa parla di app: “La felicità non è in un’applicazione”

iPhone 6s Plus tra le mani, un messaggio rivolto ai giovanissimi. Papa Francesco utilizza la tecnologia come parabola e parla di felicità e dei rischi di una “vita senza campo”.

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In occasione del Giubileo dei ragazzi, il Papa ha adottato lo stesso linguaggio dei giovanissimi, parlando di smartphone e di applicazioni e tenendo un iPhone 6s Plus tra le mani. Mostrando l’iPhone con la modalità aereo attiva, una schermata nera e la scritta “Siri non disponibile“, il Papa afferma che un telefono senza campo è un telefono inutile, che comporta una situazione molto fastidiosa: “… se nella vita non c’è Gesù, è come avere un telefono senza segnale“.

In un altro intervento, il Papa ha poi parlato delle applicazioni in modo generico. Il Papa ha detto ai giovani che la felicità non si conquista con un’app:La vostra felicità non ha prezzo, non  un’app che si scarica sul telefonino. Nemmeno la versione più aggiornata vi può aiutare a diventare liberi e grandi nell’amore“.

Tralasciando qualsiasi opinione religiosa e/o politica, senza dubbio il Papa sa come parlare ai giovani, vista anche la sua attenzione verso i social network più utilizzati come Instagram e Twitter.

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