Tim Cook e Jony Ive sono stati intervistati da Vogue e hanno parlato di diversi argomenti incentrati sul design, dal nuovo campus in costruzione a Cupertino, fino all’Apple Watch.
Sul Campus 2 che sarà completato entro fine anno, Tim Cook ha ribadito che il terreno tolto per fare spazio alla struttura sarà utilizzato per piantare oltre 7000 alberi nelle vicinanze: “Difficile sapere cosa sia più bello, se la costruzione o quel mucchio di terra“. Quando Steve Jobs immaginò il nuovo campus, disse subito che intorno doveva sorgere una fitta vegetazione, e questa idea è stata portata avanti nel corso degli anni. L’80% di tutta la superficie sarà infatti occupata da spazio verde, con un giardino centrale che ospiterà tavoli all’aperto e oltre 300 specie di alberi, compresi alcuni frutteti che sono una sorta di ritorno all’infanzia di Steve Jobs. Il partner Apple che si occupa della progettazione (Norman Foster) sta facendo in modo che dalle vetrate della struttura siano visibili gran parte di questi alberi, in modo da non creare alcuna barriera tra i dipendenti all’interno e il paesaggio esterno.
Jony Ive ha invece parlato dell’Apple Watch, confermando la presenza di Apple al prossimo Met Gala dedicato alla moda e al rapporto tra la moda stessa e la tecnologia. Secondo Ive, oggi la tecnologia ha raggiunto una maturità tale da consentire il sogno di tante persone: rendere l’hi-tech sempre più personale, “…così personale da poterla indossare. L’evoluzione della moda andrà sempre di più verso questa strada“. E ancora, “L’artigianato manuale nella moda e le macchine saranno in grado di produrre dispositivi curati in ogni minimo dettaglio. E’ importante ricordare che ciò che prima viene visto come la più sofisticata tecnologia presto diventa tradizione. C’è stato un momento in cui anche l’ago metallico era visto come scioccante e moderno”.