Apple blocca f.lux, popolare tool per la gestione della luminosità, a causa di una violazione dei termini del Developer Program.
Richard Chipman, portavoce di Apple, ha specificato che gli sviluppatori di f.lux hanno violato i termini del Developer Program di Apple. L’app innanzitutto usa delle API private che non sono ammesse su App Store e poi viene installata sui device tramite un’operazione chiamata “sideload“, ovvero non da App Store ma passando da Xcode.
La politica restrittiva di Apple per le app presenti su App Store ovviamente è da mettere in relazione a due fattori: protezione e controllo. Da un lato, Apple preferisce mantenere alto il livello di sicurezza per le app a disposizione degli utenti e dall’altro vuole mantenere il controllo per il look e le “essential features” di iOS in modo da fornire agli utenti un’esperienza d’uso sempre intuitiva e pulita.
Ricordiamo che f.lux è arrivato su iOS nel 2011 ma solo per device con Jailbreak. Successivamente è arrivato su iOS in modo più “semplice” grazie all’opzione di sideloading delle app tramite Xcode 7. Apple quindi ha richiesto la rimozione del link all’app e dei tutorial su come installare l’app tramite “sideload”.
Fonte: AppleInsider