Spotify e tutti gli altri servizi di musica streaming potrebbero presto essere disponibili solo a pagamento. L’informazione è trapelata nelle ultime ore e sta già scatenando le ire degli utenti.

Oggi, diversi servizi di musica streaming consentono di sfruttare gran parte delle funzioni – e di ascoltare quasi senza limiti milioni di brani – in modo del tutto gratuito, grazie al supporto delle pubblicità. Da qualche mese, le case discografiche si sono fatte sentire per criticare questo modello, chiedendo ai vari servizi di limitare le funzioni offerte agli utenti “free”.
Dalle ultime notizie che trapelano dagli Stati Uniti, sembra che la pressione delle major discografiche abbia convinto tutti, Spotify e YouTube compresi, a sospendere entro breve tempo gli abbonamenti free supportati dalle pubblicità.
Servizi come Spotify e Pandora hanno sicuramente limitato le vendite della musica digitale, e questo sta scatenando l’ira delle case discografiche. Con l’imminente arrivo di Apple in questo mercato, è sempre più probabile che presto saranno sospesi tutti i servizi free, a favore dei soli abbonamenti a pagamento.