Il campo medico è pieno di innovazioni interessantissime, ma quelle presentate al CES 2015 da Medissimo sono sicuramente degne di tanta attenzione. Parliamo di un portapillole intelligente, con tanto di reminder sonori e SMS di conferma ai parenti, che permette di facilitare i trattamenti farmacologici ricordando al paziente solo l’orario e quale medicina prendere, senza quindi confonderlo con tantissime informazioni. Molto utile soprattutto per i più anziani.
Medissimo ha svelato al CES 2015 due dispositivi smart che aiutano i pazienti, soprattutto gli anziani, a prendere i farmaci al momento giusto e senza più dimenticanze o confusione. Parliamo innanzitutto del iMedipac, un portapillole smart e connesso ad una piattaforma (web e mobile) che consente di gestire tutte le informazioni del paziente in modo digitale, utile anche per inviare i dati in modo semplice ai medici. L’obiettivo di questo portapillole smart è di aiutare i pazienti che non sono del tutto autonomi e che spesso dimenticano l’assunzione dei farmaci o si confondono e assumono la medicina sbagliata. E se non c’è assistenza continua, c’è iMedipac.
Questo dispositivo non è altro che una scatola intelligente e sempre connessa tramite svariati sensori e trasmettitori (tra i quali GPRS e NFC). La scatola può contenere fino a una settimana di pillole (circa 28 caselle) e può essere poi riempito e preparato dai parenti, dai medici o dai farmacisti. La piattaforma alla quale il portapillole è connesso ha all’interno tutti i dati sul piano farmacologico del paziente e lo avvisa al momento giusto di prendere i medicinali. Una volta aperta la scatola, la casella corrispondente al medicinale si illumina. Appena assunto il farmaco, il portapillole si preoccupa di inviare un messaggio ai parenti (anche lontani da casa) per informarli dell’avvenuta assunzione. Nel caso in cui le medicine non venissero assunte, verrà inviato un messaggio di allerta ai parenti, che quindi potranno verificare autonomamente le condizioni del paziente (magari si è solo addormentato oppure si sente male, ecc).
Il secondo sistema ha lo stesso principio del primo, ma è destinato a chi ha problemi di vista o a chi è ipovedente. Parliamo della coppetta iMedicup, un dispositivo creato per aiutare i pazienti con difficoltà visive. Come funziona? Si usa una scatola come la precedente che grazie ad alcuni codici fa suonare la coppetta quando si avvicina. I pazienti saranno guidati alla casella corretta da suoni e vibrazioni. Una volta individuata potranno premere la coppetta sulla scatola e i farmaci, in modo sicuro, saranno raccolti nella coppetta e pronti all’assunzione.
Questi dispositivi saranno disponibili in primavera. L’iMedipac costerà circa 289€, mentre la coppetta circa 39€.