Dopo il WiFi, sembra che gli utenti cinesi che compreranno l’iPhone non potranno utilizzare nemmeno l’AppStore.
Il motivo è presto detto: il governo cinese obbliga chiunque eserciti commercio digitale in Cina a sottoporsi al monitoraggio diretto della autorità governative.
Il governo, infatti, ha il potere non solo di controllare e vietare qualsiasi business, ma anche di intervenire su qualsiasi elemento che non vada a genio alle autorità. In pratica i server delle applicazioni devono risiedere in Cina!
Apple, quindi, sarebbe costretta a chiedere l’autorizzazione per “aprire” l’AppStore in Cina, ma con l’obbligo di lasciarne il controllo ed il potere di veto al governo cinese.
Insomma, per Apple sarebbe più semplice disattivare questa funzione sugli iPhone cinesi…
Approfittiamo anche per darvi un’altra notizia flash: Apple ha smentito che Unicom abbia l’esclusiva per la vendita dell’iPhone in Cina, e, secondo rumor molto affidabili, sembra che nel 2010 anche AT&T perderà la sua esclusiva in USA:
