Dopo il terremoto nel mondo degli operatori virtuali causato dalla chiusura di Bip Mobile, che ha portato problemi ad oltre duecentomila utenti, ora Poste Mobile fa sapere che a causa della mole di abbonati necessario migrare da Vodafone a Wind.

Poste Mobile non è più in grado di gestire gli oltre 3 milioni di abbonati sulle reti Vodafone, ed ha deciso di migrare a Wind, unico operatore che ha dato l’ok per accogliere l’utenza.
Il passaggio da Vodafone a Wind sarà graduale e non avverrà prima di giugno, anche se manca ancora una roadmap ufficiale. La brutta notizia per gli abbonati è che bisognerà sostituire fisicamente la SIM, ma la buona è che Poste Mobile migliorerà i suoi servizi, anche con tariffe più convenienti.