La Advertising Standard Authority britannica, in seguito a 10 reclami contro Apple per pubblicità ingannevole, ha dichiarato che gli spot dell’iPhone sono perfettamente trasparenti e legali e non nascondono nessun messaggio fraudolento per gli utenti.
In pratica Apple è stata accusata di pubblicità ingannevole in quanto negli spot su iPhone alla fine, dopo aver mostrato la possibilità di installare tantissime applicazioni, viene pronunciata la frase “Solo su iPhone“, mentre la possiblità di installare applicazioni, dicono coloro che hanno effettuato il reclamo, esista anche su altri dispositivi.
La ASA, dopo attenta analisi, ha dichiarato che il messaggio non è ingannevole, in quanto al momento nessuno è in grado di offrire la vastità e varietà di applicazioni che offre Apple con il suo AppStore, per cui gli spot possono continuare ad andare in onda senza problemi.