L’iPhone 3G è stato messo alla prova dentro una camera metallica blindata per provare le prestazioni dell’antenna e confrontarle con altri telefoni cellulari. Inoltre, in uno studio portato avanti dal sito Wired.com, si è dimostrato che i problemi del 3G sono relativi alla scarsa copertura e tecnologia di molte reti 3G nel mondo.
Partiamo dal test nella camera metallica, che è stato effettuato in Svezia. Tale camera isola i dispositivi da ogni tipo di disturbo e il test viene effettuato con un’apposita SIM inserita nel dispositivo. La prova consiste nel monitorare le prestazioni del cellulare in fase di invio/ricezione dei dati e in diverse condizioni all’interno della camera blindata.
I risultati ottenuti dall’iPhone 3G sono stati equiparati a quelli del Sony Ericsoon P1 e del Nokia N73 e le prestazioni sono del tutto simili.
Questo test dimostra quindi che i problemi di ricezione dell’iPhone 3G non sono poi così gravi e che le prestazioni sono comunque migliorabili via software, escludendo del tutto l’esistenza di problemi a livello hardware.
A confermare questa tesi ci ha pensato anche il sito Wired.com, che ha condotto uno studio sulla tecnologia 3G a cui hanno partecipato più di 2500 volontari da tutto il mondo, soprattutto Europa e USA.
I volontari hanno compilato un questionario sulla qualità della ricezione del proprio iPhone 3G, e i risultati ottenuti variano da paese a paese, e addirittura da città in città nella medesima nazione. Infatti, mentre in alcune zone la ricezione è scarsa e si presentano alcuni problemi (come quelli relativi al passaggio da 3g a 2g), in altre invece la ricezione è ottima e non si presenta nessun tipo di bug.
Questo, secondo Wired, sta a dimostrare che i principali problemi di ricezione dell’iPhone 3G non sono imputabili alla Apple ma alla scarsa copertura e ad una tecnologia poco sfruttata che riguarda alcune zone del globo.
Dallo studio emerge che le prestazioni migliori si hanno in quei paesi in cui la tecnologia 3G è più matura e presente da anni, mentre i problemi sorgono in quelle nazioni in cui il 3G è nato da poco.
Piccola curiosità: il paese più lento è risultato l’Australia, quello con maggiori zone di copertura zero gli Stati Uniti e i paesi più veloci Germania e Olanda (in molte zone si arriva a 2 Mb al secondo). In Italia si sono registrate velocità pari anche a 1,5 Mb al secondo.
Insomma, in base a questi due studi l’iPhone 3G ne esce vincitore e i futuri aggiornamenti non faranno latro che migliorarne le prestazioni.