7 notizie per 7 giorni: nuovo appuntamento con la rubrica hi-tech di iPhoneItalia – Appuntamento 22/06

Chi possiede un iPhone è, nella maggior parte dei casi, anche un appassionato di tecnologia, come lo siamo noi di iPhoneItalia. Proprio per questo abbiamo deciso di creare una nuova rubrica, denominata “7 notizie per 7 giorni”, nella quale verranno riassunte le 7 notizie di tecnologia più interessanti e curiose della settimana, ma non riguardanti propriamente il mondo iPhone. Un modo per discutere insieme di tecnologia e non far mancare nulla ai nostri lettori! Eccoci arrivati ad un nuovo appuntamento.

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WiFi libero e gratuito in Emilia-Romagna: accordo tra Lepida Spa e Guglielmo Srl

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Negli ultimi anni l’accesso a Internet nei luoghi pubblici è diventato motivo di grande attrazione, basti pensare che in Italia sono ormai milioni le persone in possesso di Smartphone, Tablet, Laptop. L’offerta di un accesso alla rete facile da usare e a disposizione di tutti costituisce un efficace elemento di differenziazione, capace di aumentare la percezione del livello di qualità del territorio.

La Regione Emilia-Romagna, grazie alla società Lepida SpA, ha messo a punto un sistema di WiFi federato e gratuito chiamato WispER. La rete WispER – prevista dal progetto WiFed finanziato dal Piano Telematico PiTER 2011-2013 di Regione Emilia-Romagna – è disponibile a tutti gli Enti pubblici attraverso la fornitura gratuita da parte di Lepida SpA di un Access Point in luoghi e spazi strategici per la vita delle città quali: piazze, vie commerciali e turistiche, giardini pubblici, biblioteche, teatri, e qualsiasi altro punto di interesse per l’Ente.

Grazie all’Accordo promosso da Regione Emilia-Romagna tra Lepida S.p.A. e la società Guglielmo Srl sarà possibile utilizzare un nuovo sistema di autenticazione senza login e password su tutti i punti WiFi che Lepida Spa sta realizzando nel territorio dell’Emilia-Romagna attraverso l’applicazione BabelTEN per Android.

Sviluppata da Guglielmo Srl e integrata con la rete WispER, BabelTEN permette l’autenticazione automatica dell’utente su base SIM, ovvero senza la necessità di inserire nessuna username o password.
Una nuova telecamera rivoluzionerà il calcio in TV

Arriva dal Giappone una nuova, particolare telecamera capace di inquadrare sempre il pallone durante una partita di calcio.  L’Università di Tokyo sta infatti mettendo a punto una telecamera Full HD in grado, grazie a un gioco di specchi e lenti, di essere sempre puntata sulla sfera.

In questo sistema non è la telecamera che si muove, ma gli specchi. Così è possibile cambiare velocemente sguardo – ha spiegato uno dei ricercatori giapponesi -. In questa dimostrazione seguiamo una pallina da ping pong. La palla si muove molto velocemente, ma il sistema continua a compensare i movimenti della palla, in modo che stia al centro dell’immagine“.

Lo stesso sistema è in grado di catturare ed elaborare le immagini in un millesimo di secondo. Nel caso di un calcio di rigore o di una punizione sarebbe dunque possibile ottenere immagini su tocco, direzione, rotazione e altri dettagli della palla.

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Spotify va al Lucca Summer Festival

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Spotify, fra i principali servizi di musica in streaming on demand, è partner di Lucca Summer Festival, la manifestazione musicale giunta alla sedicesima edizione che da sempre riunisce sul suo palco artisti di calibro internazionale.

In attesa del 6 luglio, data di inizio del Festival con il concerto di Diana Krall, tutti gli amanti della musica possono già seguire il profilo ufficiale di Lucca Summer Festival, tastemaker di Spotify, e ascoltare le canzoni degli artisti che parteciperanno all’evento.

I fan potranno partecipare attivamente creando una playlist collaborativa ogni sera dove inserire i brani dei loro cantanti preferiti. Anche gli artisti che si esibiranno al Lucca Summer Festival creeranno le loro playlist su Spotify, che potranno essere ascoltate, seguite e condivise sui canali social.

Arrivato in Italia a metà febbraio, Spotify ha rivoluzionato il modo di ascoltare la musica mettendo a disposizione degli utenti oltre 20 milioni di brani accessibili in modo facile, istantaneo e legale su computer, smartphone, tablet. Il servizio permette di ascoltare musica in streaming gratuitamente da PC, con il supporto di annunci pubblicitari, e di portare i propri brani preferiti ovunque sui dispositivi mobili, sincronizzando le playlist anche offline e sottoscrivendo l’abbonamento Premium. Spotify è una piattaforma social che accompagna gli utenti alla scoperta di musica sempre nuova: basta seguire i profili dei Festival, degli artisti e personaggi preferiti o lasciarsi guidare dai suggerimenti di ascolto personalizzati della nuova pagina “Scopri”.

Al Festival si esibiranno Diana Krall e il suo Glad Rag Doll Tour, seguita dai Litfiba, Leonard Cohen, Bryan Adams, Nick Cave & the Bad Seeds, Thirty Seconds to Mars, The Killers, i Talenti Lucchesi, Mark Knopfler, Alessandro Siani, renzo Arbore, Earth Wind and Fire, Neil Young & Crazy Horse, Sigur Ròs, Pino Daniele e Marcus Miller.

Spotify è uno dei principali servizi di musica on demand in streaming a livello mondiale, che consente agli utenti di accedere a oltre 20 milioni di canzoni da computer, tablet e smartphone. Attualmente il servizio conta più di 24 milioni di utenti attivi e oltre 6 milioni di abbonati. Spotify è presente in 28 paesi: USA, UK, Svezia, Finlandia, Norvegia, Danimarca, Francia, Svizzera, Germania, Austria, Belgio, Paesi Bassi, Spagna, Australia, Nuova Zelanda, Irlanda, Lussemburgo, Polonia, Portogallo, Italia, Messico, Hong Kong, Malesia, Singapore, Estonia, Lettonia, Lituania e Islanda. Spotify nasce con funzioni e modalità social e rende particolarmente agevole scoprire, gestire e condividere la musica con i propri amici.

Acer presenta i nuovi desktop Aspire serie XC e Aspire serie TC

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Acer presenta i nuovi desktop Aspire XC105 e TC100/105, caratterizzati da un design curato e disponibili in diverse configurazioni per soddisfare qualunque esigenza. Questi desktop sono dotati delle più recenti APU AMD per fornire agli utenti un efficiente multitasking e soddisfare le necessità quotidiane di lavoro e di svago.

Se lo spazio è un problema, l’Aspire serie XC rappresenta un0ottima soluzione: è così compatto da poter essere posizionato su qualunque scrivania. La serie TC ha invece le dimensioni di un micro tower per offrire la massima flessibilità. Entrambe le serie hanno un design moderno ed elegante, impreziosito da una superficie morbida nella parte frontale con inserti in metallo spazzolato. La combinazione di differenti materiali e motivi – nero lucido, argento cromato e argento spazzolato – crea un effetto particolarmente elegante. Le porte usate più frequentemente sono raggruppate nella parte frontale per un accesso immediato, e i modelli TC hanno inoltre, nella parte superiore, un pratico contenitore dove poter appoggiare i propri gadget tecnologici.

Per quanto riguarda le prestazioni, le serie XC e TC sono dotate delle più recenti generazioni di APU AMD, progettate per gestire velocemente e senza alcuna difficoltà qualunque compito quotidiano: questo significa maggiore divertimento e minori tempi di attesa. Con la serie TC è possibile scegliere tra una selezione di potenti soluzioni grafiche che le consentono incredibili prestazioni in alta definizione con una qualità visiva eccellente. Grazie alla porta HDMI 1.4, se collegati a un monitor 3D esterno, questi desktop sono in grado di ricreare ambienti tridimensionali con un’eccezionale qualità audio e video.

Le serie XC e TC possono avere fino a 16 GB di memoria RAM, che consentono non solo grandi prestazioni del sistema e capacità di multitasking, ma permettono agli utenti una navigazione veloce, una stampa immediata e la migliore esperienza con le reti. Questi desktop sono in grado di gestire qualunque libreria multimediale grazie ad una vasta offerta per quanto riguarda le possibilità di archiviazione. Il lettore di schede multi-formato permette un comodo trasferimento dei file e la loro condivisione, mentre la porta USB 3.0 consente un più veloce trasferimento dei dati utilizzando meno energia e rendendo possibile il collegamento di qualunque dispositivo.

Sia la serie XC, sia la TC sono dotate di schede di rete Ethernet a un Gigabit e connettività wireless per il collegamento a qualunque rete, cablata o meno. Inoltre sono dotati della tecnologia Acer Always Connect che riconosce e memorizza automaticamente gli access point più visitati, consentendo agli utenti la connessione ad Internet in appena 2,5 secondi, quattro volte più velocemente rispetto ai modelli senza questa tecnologia.

Prezzi e disponibilità

I nuovi desktop Acer Aspire saranno disponibili in Italia con i seguenti calendari e prezzi al pubblico: TC-105 (agosto) da 499 € a 699 €; TC-100 (luglio) da 349 € a 499 €; XC-105 (luglio) da 329 € a 499 €

I passeggeri italiani hanno fretta: prima di tutto ridatemi il bagaglio!

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Il sito leader in Europa nella ricerca di voli, Skyscanner, ha condotto un sondaggio tra 10.000 persone a livello internazionale per capire quali ‘piccole conquiste’ fanno la differenza in aeroporto e a bordo.

Se gli italiani dovessero scegliere quale piccolo vantaggio ottenere in viaggio, primo fra tutti sarebbe quello di portarsi via la valigia ai nastri prima degli altri. In linea con il risultato internazionale (49%), ma con una preferenza molto più consistente per i passeggeri del Belpaese (68%). La seconda preferenza è ricaduta sul bagaglio con qualche chilo in più rispetto a quanto concesso dalla compagnia con cui si viaggia, il 40% sarebbe molto soddisfatto di questa piccola vittoria.

Altro argomento sensibile è quello dello spazio a disposizione durante il volo, infatti, un sedile ‘non reclinato’ davanti al proprio posto è considerata una conquista da circa il 37% dei partecipanti. Un risultato simile per quanto riguarda il posto vuoto di fianco, una situazione molto gradita al 34%.

A chiudere la ‘top 5’ italiana con il 29% di gradimento c’è il fatto di ‘non ritrovarsi bambini che piangono a bordo’. Un situazione leggermente più tollerata rispetto ai risultati internazionali che vedono questa preferenza al quarto posto con un 39%.

Oltre le prime cinque preferenze ci sono situazioni più dettagliate come la ‘conquista del bracciolo’ o il fatto che nessuno della sicurezza abbia ‘notato la bottiglietta d’acqua’. Interessante notare che, nonostante le sgradevoli restrizioni dei bagagli a mano in cabina, soltanto il 6% abbia indicato come una piccola vittoria personale quella di ‘riuscire a nascondre un’altra borsa sotto il cappotto’.

“La fretta di ‘fuggire’ con il bagaglio ha conquistato le preferenze degli italiani, una situazione a volte confermata dalla calca si crea ai nastri nel recuperare il bagaglio” commenta Caterina Toniolo, Country Manager di Skyscanner. “Le altre conquiste sono più riferite alla comodità, quindi niente sedile reclinato di fronte e il posto a fianco vuoto sono certamente delle sorprese ben gradite, c’è anche chi trova soddisfazione nel conquistare lo spazio del bracciolo!”.

Top 5 ‘piccole conquiste’ per gli italiani

  • La mia valigia è la prima ad uscire dal nastro
  • Passo il check in con qualche chilo extra
  • Il passeggero davanti non reclina il sedile
  • Il sedile al mio fianco è vuoto
  • Nessun bambino che piange a bordo

Top 5 ‘piccole conquiste’ internazionale

  • La mia valigia è la prima ad uscire dal nastro
  • Il passeggero davanti non reclina il sedile
  • Il sedile al mio fianco è vuoto
  • Nessun bambino che piange a bordo
  • Passare il check in con qualche chilo extra

Skyscanner ha condotto un sondaggio tra 10.000 partecipanti nel Regno Unito, Russia, Spagna, Italia, Francia, Turchia, Germania, Olanda, Svezia e Danimarca.

Garmin annuncia il sistema portatile di infotainment di nuova generazione maps + more live per Volkswagen up

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Garmin presenta il dispositivo portatile di infotainment di nuova generazione maps + more live per Volkswagen up! che mette a disposizione una completa soluzione di infotainment che comprende navigazione satellitare, informazioni sul veicolo, media player e funzionalità Bluetooth. Il dispositivo di nuova generazione maps + more live di Garmin inoltre fornisce servizi connessi come informazioni sul traffico e il meteo in tempo reale, local search fornito da Yelp e autovelox. Gli utenti possono semplicemente connettere il dispositivo allo smartphone via Bluetooth per utilizzare i servizi sfruttando il traffico dati del telefono. Il dispositivo portatile è dotato di uno schermo touchscreen da 5 pollici ed è disponibile già installato in fabbrica e completamente integrato nel veicolo.

maps+more live offre un sistema completamente integrato di infotainment in un dispositivo portatile connesso, facilmente aggiornabile e che rappresenta un eccellente valore aggiunto” commenta Peter Schubert, vice president automotive OEM di Garmin Würzburg GmbH. “Siamo veramente entusiasti della nostra partnership con Volkswagen su un progetto così innovativo che ci permette di offrire la più avanzata tecnologia di infotainment esistente oggi sul mercato ai possessori di Volkswagen up!”.

Navigazione e Servizi Connessi: Garmin mette a disposizione ai possessori di Volkswagen up! un completo sistema di navigazione con indicazioni vocali passo a passo e un’intuitiva interfaccia che comprende mappe con chari elementi grafici ed edifici 3D per offrire un orientamento più semplice. Si aggiungono funzionalità di navigazione che includono l’assistente di corsia, autovelox, registrazione dei percorsi, parcheggi e informazioni sul traffico TMC. L’utente può facilmente comandare il dispositivo tramite comandi vocali. La dettatura completa della destinazione da raggiungere in un singolo comando vocale, per esempio, permette all’utente di pronunciare semplicemente un indirizzo senza togliere le mani dal volante o gli occhi dalla strada.

Utilizzando il traffico dati dello smartphone, maps+more live fornisce informazioni fondamentali in tempo reale come traffico, tempo, local search fornito da Yelp e autovelox. Gli utenti devono semplicemente connettere il loro dispositivo allo smartphone via Bluetooth. I servizi live di Garmin sono disponibili gratuitamente per le prime quattro settimane e poi richiedono un abbonamento una tantum di 29.95 euro. Grazie al fatto che il dispositivo è portatile, è più semplice aggiornare le mappe rispetto a un navigatore convenzionale integrato. Gli utenti semplicemente installando un programma dedicato sul proprio computer possono collegare il dispositivo al pc per scaricare le mappe più recenti. Gli aggiornamenti a vita delle mappe sono disponibili a un costo una tantum di 99 euro(19,95 se acquistato entro i primi 30 giorni di uso del dispositivo.

Integrazione multimediale: maps + more live permette agli utenti di controllare facilmente le funzioni più importanti della radio dal display touchscreen da 5 pollici. Legge i file MP3 e offre uno slot per schede di memoria SD in modo da trasferire facilmente canzoni. Le funzionalità Bluetooth forniscono una soluzione intuitiva e sicura per le telefonate in auto senza utilizzare il telefono o guardarne il display, riducendo così le distrazioni per il guidatore. La funzionalità Bluetooth permette all’utente di ascoltare la musica del proprio smartphone attraverso l’impianto audio dell’automobile. Quando il dispositivo deve dare indicazioni di navigazione, la musica automaticamente si abbassa.

Informazioni sul veicolo: il dispositivo portatile ha accesso al sistema CAN bus dell’auto per fornire informazioni sul consumo medio di benzina, il tempo di guida ed il numero di giri del motore. Il sistema inolltre avvisa il guidatore se si sta finendo la benzina, in modo da avviare la navigazione verso la più vicina stazione di rifornimento. La modalità Think Blue analizza il comportamento di guida e fornisce alcuni indicazioni sul consumo di benzina per aiutare l’automobilista ad avere una guida più rispettosa dell’ambiente aiutandolo a risparmiare benzina e denaro.

Inoltre, il sistema di Garmin supporta altre funzioni fondamentali. L’assistente di parcheggio usa i sensori per fornire segnali audio e avvisi visivi di guida sullo schermo del dispositivo per aiutare chi è alla guida a parcheggiare la macchina. Il sensore integrato delle portiere informa il guidatore quando le portiere del veicolo non sono completamente chiuse.

maps + more live sarà disponibile per le vetture Volkswagen up! da giugno 2013 a 390 euro.

 Quanti italiani vorrebbero lanciarsi in un’impresa imprenditoriale?

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La crisi del lavoro, la necessità di reinventarsi e il fermento che si sta registrando nel mondo delle startup stanno generando un potenziale latente di imprenditoria che ancora non riesce a svilupparsi. “E le sue dimensioni sono notevoli: sono 300.000 gli italiani che non solo intendono creare una propria impresa o supportarne una, ma che hanno già un progetto in mente in un settore definito” afferma Federico Barilli, Segretario Generale di Italia Startup.“Il 21,9% intende avviare la propria attività nel settore ristorazione, mentre le tecnologie digitali catturano l’interesse del 13,7% degli intervistati: in particolare il 7,4% intende investire in servizi web come e-commerce, comunicazione digitale e piattaforme di co-working, mentre il 6,3% punta alla progettazione software e allo sviluppo di app: è un segno evidente delle potenzialità offerte dalle tecnologie digitali nella creazione di opportunità lavorative”.

Questi sono i dati che emergono dalla prima ricerca condotta da Italia Startup, l’Associazione no profit che rappresenta l’ecosistema delle startup italiane, in collaborazione con Human Highway.

Per individuare gli aspiranti imprenditori nel Belpaese, Italia Startup ha chiesto a un campione di 947 persone, rappresentativo della popolazione italiana, come intenderebbero investire un’inaspettata eredità di 200.000€ da un fantomatico zio d’America.

Le tre risposte che hanno ottenuto più consensi sono figlie della crisi economica: il 30,9% desidera avere la certezza della casa comprandone una; il 23,2% intende pagare i debiti oppure il mutuo mentre il 20,9% sceglie la temporanea fuga di un viaggio o di una vacanza da sogno.

Ma al quarto posto, con il 18,8%, degli intervistati si posizionano coloro che desiderano supportare un’iniziativa imprenditoriale: il 16,5% degli intervistati vorrebbero utilizzare i soldi per un proprio progetto imprenditoriale, mentre il 2,3% li impiegherebbe in un’impresa di amici e conoscenti.

All’interno di questo 18,8%, però, il 32,4% sarebbe disposto a investire meno della metà o una parte limitata dei 200.000€, mentre il 67,6% è disposto a rischiare una parte consistente del patrimonio: sono quei 3,5 milioni di italiani (12,2% degli intervistati) che rivelano una maggiore propensione all’imprenditorialità.
Per verificare la maturità di questa propensione, l’indagine ha poi analizzato la presenza di un’idea imprenditoriale negli intervistati e solo il 40,9% ha rivelato di avere un progetto abbastanza preciso (30,2%), ben definito (9,2%) o già avviato (1,5%).

Infine come ulteriore controprova dell’aspirazione all’imprenditorialità, è stata riscontrata la propensione a investire il proprio finanziamento in un settore specifico. L’82,6% ha rivelato di avere già identificato il settore: corrisponde all’1,1% degli intervistati, pari a circa 300.000 italiani.

Il principale modello di riferimento per il 31% di questi aspiranti imprenditori è il self-made-man all’italiana (da Ferrari a Briatore, da Berlusconi a Delvecchio), che attrae preferenze soprattutto nel Nord Italia (55%) e tra coloro che investono nel settore commerciale (27%).
Per il 29% il modello è invece costituito dalle grandi famiglie imprenditoriali italiane (Agnelli, Barilla, Ferrero) che raccolgono preferenze soprattutto al Sud e nelle Isole e tra coloro più propensi a investire nella ristorazione (21,3%) o nel turismo (21,4%).

Un giovane imprenditore su quattro è attratto invece dall’imprenditore dell’informatica e della new economy: tra i nomi più citati ci sono ovviamente Bill Gates, Steve Jobs o Mark Zuckerberg. Il 70,9% di questi aspiranti imprenditori sono uomini e il 49,4% ha un’età tra i 24 e i 35 anni, risiedono in gran parte nel Nord (52,6%) e se avessero a disposizione 200mila euro li investirebbero nel 29% dei casi nel settore dei Software/Servizi Web (tre volte il dato complessivo).
Infine il 18% ammira i manager-imprenditori alla Marchionne o De Benedetti. Sono in genere aspiranti imprenditori tra i 35 e i 44 anni (33,7%) che intendono puntare ai settori Manifatturiero (34,1%) o Commerciale (29%).

Non è un caso che proprio l’ipotesi di ricevere una donazione di 200.000€ abbia scatenato il desiderio imprenditoriale degli italiani: tra i principali inibitori della libera iniziativa c’è proprio la scarsità di risorse finanziarie per dare corpo al proprio progetto. Per 8 aspiranti imprenditori su 10 questo è il principale ostacolo. Al secondo posto tra i fattori inibitori, nettamente distaccato dal primo, si classifica la difficile congiuntura economica, che blocca il 20,6% degli intervistati. Il mancato reperimento di amici o colleghi disposti a rischiare nel progetto ferma invece l’11,1% degli aspiranti imprenditori.
È interessante notare come tra coloro che mostrano propensione all’imprenditorialità ma non intendono rischiare la maggior parte dei 200.000, è meno diffusa la percezione della mancanza di soldi, che si attesta al 67,2% e trova più spazio la sfiducia generata dalla difficile congiuntura economica (30,4%).

“Sembra un paradosso, ma la crisi genera una delle risorse più importanti per l’economia italiana: il desiderio di imprenditorialità, di esprimere i propri talenti per creare nuove opportunità lavorative” ha commentato Federico Barilli, Segretario Generale di Italia Startup. “Solo per 2 aspiranti imprenditori su 10 il momento economico sfavorevole è un limite; per la maggior parte di loro, basterebbe trovare un adeguato finanziamento per creare una nuova realtà produttiva. Questa indagine diventa dunque un forte richiamo per le aziende consolidate, i settori maturi, soprattutto del Made in Italy, a investire nelle startup: è invito a contaminarsi con i nuovi modelli di business offerti dalle tecnologie digitali, un vero e proprio asset competitivo per il nostro Paese, capace di attrarre l’iniziativa imprenditoriale dei più giovani”.

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