L’Unione Europa ha avvertito Motorola circa un possibile abuso di brevetti FRAND nella disputa legale contro l’azienda californiana.
La Commissione Europea ha inviato una notifica formale a Motorola per un possibile abuso dei suoi brevetti FRAND nella disputa contro Apple in Germania e la stessa Commissione starebbe valutando una potenziale violazione delle leggi antitrust europee, affermando che un uso improprio di questo genere di brevetti contro le altre aziende potrebbe portare ad un grande danno per i consumatori. Si tratta di una notizia molto negativa per Google in seguito all’acquisizione di Motorola per 12 miliardi di dollari, avvenuta principalmente per utilizzare i suoi brevetti contro la compagnia di Cupertino in risposta alle dispute con altri partner Android.
“La protezione della proprietà intellettuale è un aspetto chiave dell’innovazione e della crescita. Ma lo è anche la competizione,” ha affermato il vice presidente della Commissione dedicata alle politiche sulla concorrenza Joaquín Almunia. “Credo che le compagnie debbano usare il loro tempo per innovare e competere sui meriti dei prodotti che offrono – non utilizzare erroneamente i propri diritti sulla proprietà intellettuale come deterrente verso i competitors per limitare innovazione e scelta dei consumatori.“
I dubbi della Commissione sarebbero scaturiti inizialmente nel mese di aprile, quando emersero le prime voci su una possibile indagine in merito alla disputa di Motorola. Anche Samsung stessa rischiò di essere indagata per un uso improprio dei propri brevetti FRAND relativi a tecnologia cellulare standard, con la possibilità di essere accusata di violazione delle leggi sull’antitrust.
Motorola potrà comunque rispondere alla Commissione ma sarà interessante vedere in che modo sceglierà di difendersi vista la delicatezza della situazione. Si tratta di un duro colpo per Google e per gli altri partner Android nella lotta contro la compagnia di Cupertino ed iOS.
Fonte: electronista
