Problemi ai tuoi capelli? Scopri di cosa si tratta con l’app gratuitaiCapelli

iCapelli è un’applicazione gratuita pensata per rispondere ai primi dubbi del paziente sui problemi tricologici e relative cure, ma anche e soprattutto per aiutare lo specialista a completare la diagnosi. L’applicazione è stata creata con l’ausilio della Dottoressa Alessia Pini del SITRI (Società Italiana di Tricologia).

icapelli

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La consultazione tramite app è molto semplice, in quanto è possibile salvare ricerche e informazioni nei “Preferiti” per raggiungerle con un semplice click. 
Tramite le mappe potrete scoprire dove sono i Centri Medici, Centri Estetici e Parrucchieri qualificati, mentre tramite le News rimarrete sempre aggiornati sui Congressi e Convention del settore.

La struttura dell’applicazione consente di spaziare in tutti i campi della tricologia e delle patologie a essa collegata, conoscere i vari tipi di trapianti, comprendere quali sono le terapie naturali, gli shampoo o le lozioni che più si addicono, capire il nesso fra Estrogeni e capelli, ma anche scoprire le acconciature, le colorazioni oppure le micropigmentazioni che rendono l’estetica del paziente migliore.

Inoltre, per i medici, i chirughi estetici, gli infermieri e per gli addetti del settore è invece presente una sezione a loro dedicata dove trovare un utile vademecum di cosa fare e richiedere per effettuare una diagnosi il più completa possibile.

La dottoressa Alessia Pini ci ha rilasciato anche le seguenti dichiarazioni:

D: Un anno fa ha deciso di affacciarsi nella vetrina dello Store di Apple, cosa è cambiato? A mente fredda lo rifarebbe?

R: Salve, un anno fa? Dice davvero? Sembra molto meno, l’idea ci è venuta una sera a tavola con amici e svilupparla è stato un processo naturale e indolore quindi non mi è pesato affatto. Certo che lo rifarei! iCapelli mi ha dato molte soddisfazioni, siamo stati primi nella classifica delle app di medicina gratuite. 

D: Complimenti! La top ten di solito monta la testa alle persone, ha mai pensato di fare una versione a pagamento dell’applicazione?

R: No, sinceramente a una versione a pagamento  (parlo al plurale perché è non è solo una mia creatura) abbiamo sempre detto di no. L’idea nasce per informare, e far conoscere il nostro lavoro.

Poi, sinceramente, guardando i 15.000 download,  se l’app fosse stata a pagamento non penso che saremo riusciti a fare questo volume.

D: Nonostante questo la sezione news viene aggiornata con regolarità e sembra con cose utili anche a un pubblico del settore, giusto?

R: Si la sezione novità l’ho fortemente voluta io e cerco di renderla appetibile a un pubblico vasto, dagli studenti che possono consultare le pubblicazioni del SiTRI ai manager che possono richiedere, inviare e ricevere i risultati degli esami direttamente da iPhone.

D: Interessante questa cosa, ce ne può parlare? 

R: Guardi è molto semplice, tramite dei link potrete consultare le pubblicazioni della Società Italiana di tricologia, oppure prenotare e ricevere il risultato dell’esame del Wash test modificato, che serve per capire e  analizzare le caratteristiche strutturali dei capelli come: diametro dei fusti e dei bulbi, stato di conservazione della cuticola esterna, anomalie strutturali congenite o acquisite; si potrà avere un preciso inquadramento sulle cadute da deficit proteici e/o di minerali , oppure valutare se ci sono effettivamente  danni fisico-chimici provocati da asciugacapelli, spazzole, shampoo inadeguati, permanenti, decolorazioni. tutto questo tramite l’app e la e-mail. 

Abbiamo cercato di rendere l’esame  il più veloce e snello possibile senza far perdere tempo al paziente 

D: Ultima domanda, alla quale non può sottrarsi. Un consiglio per avere dei capelli sani, stiamo  andando in contro alla primavera, cosa bisogna aspettrasri?

R: In primavera si entra in un periodo in cui è possibile vedere qualche capello in più che rimane nella spazzola oppure sul cuscino, niente di grave, nessun allarmismo.

Ci sono anche casi, però, in cui questo periodo  rischia di nascondere un reale problema di ricrescita capelli, rendendo più difficile distinguere fra caduta normale e caduta anormale. 

Attenzione però ai campanelli d’allarme che invece segnalano il rischio che la perdita dei capelli abbia caratteristiche patologiche: prurito alla testa e dolore del cuoio capelluto. Oppure un momento di stress dovuto a vari fattori. In questi casi un visita di controllo è un ottima soluzione per capire e controllare lo stato di salute del cuoio capelluto.

iCapelli è disponibile gratuitamente su App Store.

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