Neonode ha recentemente annunciato durante il MWC un nuovo sensore per impartire comandi ai telefoni touchscreen senza dover necessariamente essere confinati a muoversi nei limiti posti dalle dimensioni dello schermo. Vediamo di cosa si tratta.
La tecnologia in questione è stata presentata e sviluppata dall’azienda svedese Neonode, che ha mostrato il suo nuovo Bluetooth Proximity Sensor durante il Mobile World Congress di quest’anno. Molti dispositivi al giorno d’oggi integrano un sensore Bluetooth capace di rilevare alcuni fattori esterni, ma come sarebbe avere a disposizione una versione più sensibile e con un raggio maggiore esterno al proprio smartphone?
Il nuovo Bluetooth Proximity Sensor di Neonode funziona esattamente in questo modo. Si tratta di un sensore capace di rilevare i movimenti degli utenti all’interno di un raggio d’azione esterno allo stesso dispositivo, facendo sì che lo schermo non sia più un limite. Applicando la tecnologia alla cover di un dispositivo, o semplicemente integrandola all’interno del suo hardware, il raggio d’azione dell’interfaccia non è più limitato alle dimensioni dello schermo in quanto ogni angolo o superficie di un dispositivo mobile potrà ottenere il supporto al multi-touch.
Una tecnologia di questo tipo offre diverse soluzioni molto interessanti. Com’è possibile vedere nel video dimostrativo sarebbe infatti possibile giocare ad un racing game impartendo i propri comandi e pilotando la vettura anche spostando le dita sulla superficie esterna allo schermo del dispositivo. Un’altra possibilità è quella di scrivere dei testi mediante una tastiera touchscreen esterna, posizionata al di sopra della scrivania o di una qualsiasi superficie piatta (e non).
Fonte: DigitalTrends.com
