Chi possiede un iPhone è, nella maggior parte dei casi, anche un appassionato di tecnologia, come lo siamo noi di iPhoneItalia. Proprio per questo abbiamo deciso di creare una nuova rubrica, denominata “7 notizie per 7 giorni”, nella quale verranno riassunte le 7 notizie di tecnologia più interessanti e curiose della settimana, ma non riguardanti propriamente il mondo iPhone. Un modo per discutere insieme di tecnologia e non far mancare nulla ai nostri lettori! Eccoci arrivati ad un nuovo appuntamento.
Pirate Bay: arrestato il co-fondatore, e Google elimina tutti i risultati del sito di sharing
E’ stata una settimana nera per Pirate Bay, noto sito di sharing illegale di file (app, musica, film, giochi e non solo): il cofondatore del sito Svartholm Warg è stato arrestato dalla polizia svedese con l’aiuto delle forze di polizia cambogiane, dato che l’accusato si trovava in Cambogia proprio per fuggire dalla condanna emessa nel 2009. Intanto, Google ha deciso di cancellare parzialmente tutti i risultati del sito Pirate Bay dal suo motore di ricerca: ora non sarà più possibile trovare file da scaricare sulla Baia usando Google.
eBay cambia logo
Il logo è un po’ l’identità di un’azienda, ma anche le grandi multinazionali lo aggiornano per andare al passo con i tempi. Lo ha fatto Apple in passato, e ora la stessa strada è stata seguita da eBay. Quello che vedete in alto è infatti il nuovo logo del più famoso sito di aste online al mondo. Tale logo è stato modificato per la prima volta in 17 anni, ed è stato creato da Dianna McDougall. Il design è molto più minimal, viene usato un nuovo font, ma rimangono inalterati i colori classici di eBay.
Emma Watson, la celebrità più “pericolosa” per le ricerche sul web
Emma Watson supera heidi Klum nella classifica delle star più pericolose per le ricerche web. Secondo i dati pubblicati dalla socità di sicurezza informatica McFee, infatti, nel 2012 le ricerche dedicate a Emma Watson sono quelle che possono dare risultati più rischiosi per la sicurezza del PC. Cercare immagini sexy dell’attrice, infatti, comporta il 12,6% di probabilità di finire su siti contenenti spyware, adware, virus, spam e malware. La top ten di questa particolare classifica comprende tutte celebrità femminili: : Jessica Biel, Eva Mendes, Selena Gomez, Halle Berry, Megan Fox, Shakira, Cameron Diaz, Salma Hayek e Sofia Vergara.
HP Spectre One, un PC ispirato all’iMac
HP ha presentato lo Spectre One, un computer ispirato notevolmente agli iMac di Apple. Non solo per il fatto di aver inserito l’hardware all’interno della parte posteriore dello schermo e nella base (dove si trovano anche le porte USB), ma anche per gli accessori: tastiera e trackpad sono identici o quasi a quelli Apple. La scheda tecnica prevede una scelta di processori Intel, scheda grafica Nvidia con 1 GB di RAM dedicata e speciale sensore NFC (HP TouchZone) per collegarsi e sincronizzarsi con dispositivi compatibili. Il sistema operativo è Windows 8.
In arrivo un nuovo motore di ricerca per Facebook
Facebook sta per creare un proprio motore di ricerca, che farà concorrenza a colossi come Google e Yahoo. Ma per Zuckeberg le cose non vanno benissimo: in borsa le azioni sono calate vertiginosamente, e malgrado ora Facebook stia per raggiungere il miliardo di utenti, la curva evolutiva è in netto cale e i ricavi sono calati del 12%. Riuscirà questo motore di ricerca, solo annunciato e non presentato, a risollevarne le sorti?
Nintendo Wii U disponibile in Italia dal 30 novembre
Arriverà in tempo per gli acquisti natalizi la nuova Nintendo Wii U, che potrà essere acquistata in Italia dal 30 novembre. Il modello Basic costerà 260 euro e includerà Nintendo Wii U bianco da 8GB con GamePad, alimentatori e controller e cavo HDMI, mentre costerà 315 euro il modello con Nintendo Wii U nero da 32 GB con GamePad e stand, sensor bar, base di appoggio e un gioco incluso. Ricordiamo che la Wii U farà un uso profondo dello speciale controller simile a un tablet con schermo touchscreen capacitivo e sensori.
Una caraffa tecnologica notifica se il latte è andato a male
Addio rischi di bere latte scaduto: una speciale caraffa tecnologica sarà in grado di segnalare se il latte è andato a male! Una volta inserito il latte al suo interno, la caraffa può essere conservata normalmente in frigo. Degli appositi sensori sono poi in grado di rilevare il grado di acidità del latte e se questo supera una certa soglia, allora il dispositivo emetterà un suono e informerà l’utente sul fatto che il latte sia ormai andato a male. Al momento non sappiamo se e quando il prodotto sarà commercializzato, dato che è stato creato all’interno di un progetto scolastico negli Stati Uniti.
