Come annunciato da Google alcuni mesi fa, il 30 aprile è stato l’ultimo giorno di vita del servizio Google Wave, annunciato come un successo planetario e rivelatosi poi un grande flop.
Ricordiamo che Google Wave nacque come “uno strumento personale di comunicazione e collaborazione” deputato a riunire email, messaggistica istantanea,wiki e social network. Era fortemente orientato alla collaborazione e al real-time e supportato da estensioni che potevano fornire, ad esempio, un solido controllo ortografico e grammaticale, la traduzione automatica tra 40 diverse lingue, e tanto altro.
Quando Google ne annunciò la nascita, il web sembrava impazzito: tutti erano alla ricerca di un invito per provare il servizio in anteprima. Le premesse e le speranze non sono state poi mantenute.