Il Congresso ha richiesto la presenza di Apple per chiarire alcune questioni relative al rispetto della privacy degli utenti. Il 2 marzo scorso, infatti, Apple aveva risposto mediante documenti scritti alle domande poste dal Congresso, ma questo non è stato considerato sufficiente e ora Apple dovrà comparire dinanzi ai vari membri nella sede di Washington.
I rappresentanti di Apple dovranno quindi presentarsi dinanzi al Congresso per parlare della tutela della privacy relativa ai propri utenti, soprattutto in riferimento all’utilizzo dei dati da parte di applicazioni terze senza il consento degli utenti.
Malgrado, in una lettera, Tim Cook avesse cercato di spiegare la posizione dell’azienda, il Congresso ha ritenuto che alcune questioni devono essere approfondite dal vivo e per questo ha chiesto la presenza di Apple proprio a Washington.
La data di questo incontro non è stata ancora fissata.